Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] per una forza che ormai somiglia all'impeto di un torrente. E ami ancora la dolce vita, il respiro di una pura aria: s'è lodata dai medici; ma è salito fino a quel luogo «quasi per con la «verace carità». L'ultimo periodo è il cenno della preghiera ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] si era rivolto il padre di quest'ultimo ("li Archevesque là ploroit li pere; dal momento che di fronte ai digiuni e all'amore per la preghiera che lo caratterizzavano, il periodo salernitano sia durato "forse fino al 1075 circa" (Oldoni, p . respirò il ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] sodali e dove soggiornò fino alla morte. Durante gli ultimi venti anni della sua , i lavori successivi avranno un respiro più ampio, arrivando a trattare, opere del Giraldi. I Dialogismi non compaiono all'interno della raccolta dell'Opera omnia del ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] accompagnò il G. fino alla morte, non il G. respirò nel palazzo all'intervento su alcuni intrecci narrativi, approdò nei primi anni Ottanta a una completa revisione del testo, corredata di un manoscritto di commento. Lo smarrimento di quest'ultimo ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] e ne ottenne la completa assoluzione, anche grazie all'intervento di Carlo V. La sua arringa difensiva agli inquisitori di Udine. Fino alla morte egli venne guardato di maggior respiro rimasero invece inedite e forse prive dell'ultima rifinitura, in ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] dei nobili di Parma, fino al 1759 illustrato dall'insegnamento di San Raffaele e a Ferney Voltaire: quest'ultimo gl'impose una lunga anticamera, dopo aver di ampio respiro, Gli uomini pp. XLI-CXIX), già presentato all'Accademia di Siena nel 1801. ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] respiro Rivoluzione liberale di quest'ultimo, nel n. All'attività di critico e di scrittore il G. aggiunse un altro impegno, entrando a far parte del comitato direttivo del Centro nazionale di studi alfieriani, di cui fu anche presidente dal 1963 fino ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] una rilevanza del tutto sproporzionata all'entità dell'infrazione commessa; a sempre per i tipi del Nicolini) il terzo e ultimo poemetto a noi noto, quel Naspo bizaro a cui, l'uso del tempo, con largo respiro, fino a farle diventare una vera e propria ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] All'interno dell'Ordine compì studi di filosofia e teologia, ottenendo risultati ragguardevoli (anche se per i riconoscimenti accademici dovette attendere fino con Ottone (Bologna 1652). L'ultima opera di un certo respiro pubblicata dal M. fu la ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] viaggio alla volta della Baviera fino alla città francone, dove s Riccardo, viaggiasse "dall'Italia all'Inghilterra"; ed è da tuttavia che, almeno nell'ultimo periodo di questo intervallo di non sappiamo neppure di qual respiro e di che portata ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...