Boulanger, Daniel
Clarice Cartier
Scrittore e sceneggiatore francese, nato a Compiègne (Oise) il 24 gennaio 1922. Considerato tra i migliori autori di script à façon del cinema francese degli anni Sessanta [...] Truffaut e Claude Chabrol (per i primi due fu anche attore in ruoli minori, rispettivamente in À bout de souffle, 1960, Finoall'ultimorespiro, e Tirez sur le pianiste, 1960, Tirate sul pianista e La mariée était en noir, 1968, La sposa in nero), si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di grossi stati gravitanti sopra il fianco, per dare respiro più ampio al piccolo territorio, ormai entrato nel giuoco della le manovre diplomatiche, che traversavano la sua strada, finoall'ultimo episodio dei negoziati del 1540, con cessione della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] svolgerà l'ampio respiro della poesia ariostesca, sta la sapiente politica culturale perseguita con coerenza dagli Estensi, fino a far di della sua educazione umanistica (gli rimase poi finoall'ultimo la nostalgia dei mondo greco appena intravveduto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i nobili che avean già il potere: la quale momentaneamente fece respirare il Re ma non era per certo alla sua sorgente diretta a L'A. e gli altri sostenitori della resistenza finoall'ultimo si scontrarono con i benpensanti e reazionari mascherati ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] organico che prevede un impegno culturale ed editoriale di più vasto respiro, collegato e non solo idealmente con le forze più vive che la sovrastano essa tuttavia non desisterà finoall'ultimo, dimostrando cosìancora una volta la tenace volontà ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] non soltanto con atti unici ma anche con opere di più vasto respiro, da L'infedele del 1894 a Il frutto acerbo del 1904 il suo teatro fu messo al bando e mai rappresentato finoall'ultimo dopoguerra, salvo per I pazzi, recitati da Emma Grammatica nel ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] cliché letterario: i due elementi più vistosi, ma di più corto respiro, nei quali si venne irrigidendo il gusto per quel tipo di dal Turno, del 1902, al Fu Mattia Pascal, del 1904, finoall'ultimo romanzo, del '27, Uno nessuno e centomila; ma s'è ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] avevano già portato a compimento un lavoro di ampio respiro, la pubblicazione delle Opere di Sperone Speroni (Venezia di sé il figlio di quello, Uberto, che gli restò vicino finoall'ultimo.
In quel tempo compose la satira Un giorno di carnovale in ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] sue opere, benché circoscritte alla realtà calabrese, si respira un'atmosfera resa più cupa dalla presenza tangibile e tessuto sociale di quella Calabria cui il L. volle rimanere fedele finoall'ultimo.
Il L. morì a Bovalino il 16 nov. 1988. ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] spirito esaltante ed esaltato di amor patrio che si respirava in una famiglia i cui membri furono di volta delle quattro sorelle, non si maritò e assistette amorosamente finoall'ultimo i genitori per sentirsi poi vocata a coltivare la venerazione ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...