FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] attuò una strategia di sviluppo di ampio respiro che mirava all'integrazione verticale della produzione, seppure in stabilimenti , dove, è interessante notarlo, si mantenne praticamente finoall'ultimo. In effetti più ancora che a Monza, centro ...
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SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] ’arte moderna di Palazzo Pitti), oppure su dimensioni di maggior respiro e con un fare più compiuto, come in Idillio romano più coi sensi che col fondo del cuore, ne gode finoall’ultimo, se ne sazia e la abbandona senza rammarico, senza rimembranza ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] toscani. Il C., che fece parte della redazione finoall'ultimo, vi pubblicò numerosi studi di edifici storici e alcuni . Limiti di un impegno volenteroso, ma di non particolare respiro o competenza, si riflettono tuttavia in quanto delle sue ricerche ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] eseguita a più riprese – dall’intervallo 1766-76 finoall’ultimo decennio del secolo –, e raffigurante, sulle pareti e ).
La sua attività oscilla fra l’esecuzione di opere di respiro monumentale – come gli affreschi di villa Ghisetti e quelli delle ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] avevano già portato a compimento un lavoro di ampio respiro, la pubblicazione delle Opere di Sperone Speroni (Venezia di sé il figlio di quello, Uberto, che gli restò vicino finoall'ultimo.
In quel tempo compose la satira Un giorno di carnovale in ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] impronta antimodernista. Sartori la guidò fino al 1967 e ne fece invece un organo di ampio respiro aperto al nuovo; con editoriali scala.
Pur colpito da grave malattia, continuò finoall’ultimo la sua riflessione teologica che sfociò nella metafisica ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] sue opere, benché circoscritte alla realtà calabrese, si respira un'atmosfera resa più cupa dalla presenza tangibile e tessuto sociale di quella Calabria cui il L. volle rimanere fedele finoall'ultimo.
Il L. morì a Bovalino il 16 nov. 1988. ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] spirito esaltante ed esaltato di amor patrio che si respirava in una famiglia i cui membri furono di volta delle quattro sorelle, non si maritò e assistette amorosamente finoall'ultimo i genitori per sentirsi poi vocata a coltivare la venerazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una prospettiva di più lungo respiro rivolta a che "sorga e all'interno del movimento cattolico. Ne è una testimonianza eloquente la sua relazione all'ultimo , mutarono i presupposti politici entro i quali fino ad allora si era mossa la strategia del ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] obiettivo di ben maggiore respiro: per esso il D negli avvenimenti, tentò ripetuti approcci, finoall'incontro a Gardone del 5 apr. 1956;P. Chiara, Vita di G. D., Milano 1978,e l'ultima e più completa anche dal punto di vista dei riferimenti bibl. di ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...