Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] stratificazione preistorica che dal Neolitico giunge finoall'età del Bronzo. L'Eneolitico è dai nuovi scavi e dagli studi condotti negli ultimi decenni.
La topografia e la storia di , case patrizie di ampio respiro, già pieno di capacità creative ...
Leggi Tutto
TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] , che doveva affrettarsi in Germania a raccogliere l'ultimorespiro del fratello Druso. Accompagnò il cadavere del fratello sino della legalità accompagnasse T. finoall'ultima ora, ed egli ponesse anche limite all'attività dei delatori. Tra coloro ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] territoriali ma un più vasto respiro, inserendolo nel quadro delle singolo (Pietro Micca) e collettivo, finoall'arrivo del principe Eugenio alla testa di il vecchio sovrano, una fonte di preoccupazioni anche negli ultimi anni di vita.
V. A. II ebbe ...
Leggi Tutto
MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] un più ampio respiro al dominio romano. Crasso assolse il suo compito respingendo i Bastarni e imponendo a tutta la regione al di qua del Danubio la soggezione a Roma. Altre invasioni e altre campagne si seguirono negli anni successivi, finoall'11 a ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] d'un respiro più vasto, più italiano. Per educarsi all'arte, tornò colloquio drammatico che è riferito nell'ultimo capitolo dei Ricordi, prologo alla generosa (15 gennaio 1866), erano scritti solo finoall'inizio della sua attività politica, ai primi ...
Leggi Tutto
. Già in Omero si trova usata la parola ἆσϑμα per indicare il respiro affannoso che segue allo sforzo di una lunga lotta; trasmessa dal greco al latino e da questo alle lingue romanze, questa parola è [...] e accrescere gli sforzi respiratorî. Tratto tratto lo assale la tosse, ma non riesce a espettorare che nell'ultima fase dell'accesso. sembra estremamente vario: dai primi mesi della vita finoall'età avanzata; varia anche è la durata: è ...
Leggi Tutto
NURAGHI
Antonio Taramelli
I nuraghi, caratteristici monumenti preistorici della Sardegna, sono una manifestazione dell'architettura megalitica, imponente per il numero e la poderosità delle costruzioni.
Per [...] Pantelleria, l'Italia meridionale, la Sardegna finoall'occidente del Mediterraneo; e mentre in qualche e dalle indagini topografiche di questi ultimi anni, che cioè i nuraghi col mare e gli tolgono il respiro. Le costruzioni più poderose e armoniche ...
Leggi Tutto
PASUBIO (A. T., 17-18-19)
Elio MIGLIORINI
Amedeo TOSTI
Gruppo montuoso delle Prealpi Venete tra i Sette Comuni (a oriente) e i Lessini (a occidente), che presenta un aspetto imponente e frastagliato [...] ampliata fino al Col Santo. La situazione rimase stazionaria finoall'offensiva senza però riuscire a infrangerla: un ultimo attacco più deciso degli altri, il 4 con il pianoro omonimo, allargando così il respiro dell'occupazione italiana a nord e a ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] infine l'ampio respiro della riscossa e scritti politici da Carlomagno fino al concordato di Worms l'impero avevano reso più sensibili all'influsso dei costumi e delle idee Jahrh., ivi 1931 (un IV e ultimo volume deve seguire, a cui collaborerà, come ...
Leggi Tutto
Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] o polmonali. Dagli organi della respirazione il sangue può poi raggiungere , divenuta atrio, all'arteriosa, ventrale. In quest'ultima si produce un nuovo vita solo per un certo tempo, al massimo fino alla pubertà, quando il cuore mal formato non ...
Leggi Tutto
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...