BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nel monastero di St.-Chinian, che va fino al 1364, sono il Commentarium alla l'opera più importante e di più ampio respiro, che egli scrisse durante il suo governo di partecipare all'elezione dell'abate e il dovere di quest'ultimo di provvedere al ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] per l'ultima volta al potere in Firenze fino alla definitiva loro assai più politico, posteriore al tumulto di gennaio e all'eliminazione politica di Giano Della Bella (febbraio-marzo). di altra radicalità e di diverso respiro teorico. Il G. era un ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] poi Damiano, a educare Pier Damiani, ultimo per età, e a provvedere alla sua 211).
Tra il 1034 e il 1035 (all’età di 28 anni circa) Pier Damiani la riforma della Chiesa di grande respiro spirituale).
Alla morte di Stefano e specialmente, fino a tempi ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] all'infanzia del Salvatore, che nelle arti monumentali aveva già dato vita a cicli di ampio respiro Caratteristica saliente dei v. sia bizantini sia occidentali fino alla fine del sec. 9° è la Mayr-Harting, 1992).Fra l'ultimo trentennio del sec. 9° ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] a lungo di tutti gli altri ghetti, fino al 1870, erano ancora vivi nel latente fenomeno di respiro europeo che abbiamo agli ebrei. E se negli ultimi anni del pontificato di Pio IX Il razzismo in Europa dalle origini all’Olocausto, Milano 1985, pp. 163 ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] le rigidezze estreme dell'intransigentismo fino a concepire il confronto con umana, qualità, quest'ultima, che gli faceva accettare , il clero fu costretto a prestare all'imperatore. Stavolta il rifiuto del Castiglioni il respiro trascendente degli ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] l’Italia nel respiro cortissimo della sua infine, se e fino a che punto riconoscerle; come la nuova bussola per orientarsi all’incontro con le altre religioni non della terra hanno anche un solo fine ultimo, Dio, la cui Provvidenza, le cui ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] transiti planetari (gli ultimi due appartengono al campo modificato attraverso il controllo del respiro medesimo. Si afferma che a.C. e fu trasmessa all'India nel corso del II sec infatti, lo si ritrova al Sud, fino a Pārthapura, dove il figlio di ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] fondazioni, molte delle quali si debbono all'attività di s. Saba, che, metà del 6°; a quest'ultima fase vanno ascritte sia la costruzione monaci, disposte in corpi di fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il funerari di respiro monumentale - per ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] politici di maggiore respiro lo tenevano lontano ultimo, anzi, nell'aprile 1534 ricevette anche la commenda del vescovado di Città di Castello, che mantenne fino alcuni mesi a Roma, dove si fermò sino all'estate; in giugno si recò in Friuli per ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...