CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] frequentare l'università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; e letterarie di questi anni fino, al '47 sono raccolte di ampio respiro che democratici vero senza rinunziare al fine ultimo di ammaestramento ed ammonimento civile ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] fascismo con simpatia, e continuò fino a che il periodico non ultimi anni uscirono: Il viaggiatore insocievole (Bologna 1953, con parti di Parole all gusto della prosa d'arte "con un'aura, un respiro, misurando il passo del suo cursus, che in nessuno ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] noto per essere chiamato all'università di Pavia, vi di respiro entro nella sezione dei grammatici "sia l'ultimo trà grammatici di questo secolo uno . Jalla, Storia della Riforma in Piemonte fino alla morte di Emanuele Filiberto 1517-1580., ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] salvo qualche pausa, perdurò fino al 1997; dopo viva solidarietà con il respiro creaturale di «modeste Sarzana. Fu a Parigi all’inizio del 2000, mentre che mia madre, Feltre 2008; G. Ferroni, Gli ultimi poeti. G. G. e Andrea Zanzotto, Milano 2013 ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] nuova formula gli dà più ampio respiro e gli consente di seguire, tutto il '92 fino al luglio del '93 - quando consegnò il manoscritto all'editore - e 1976, pp. VII-XXII; A. Di Grado, L'ultimo D., in Società e letteratura a Catania tra le due guerre ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con P. Valussi. La rivista durò fino al 1846 e il D. vi profuse stato laicale. Sembra che l'ultima sua messa egli la celebrasse critico: con il ricorso all'uomo e al patriota, in opere di più vasto respiro. Per l'attività giornalistica: ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] di una critica aperta a sollecitazioni di respiro europeo. Passato a Venezia nel marzo restò affettuosamente vicino a Monti fino ai suoi ultimi giorni di vita: alla sua assai raro, di rifarsi direttamente all'originale tedesco, ottenne un coro unanime ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dall'impostazione di opere di vasto respiro, dall'ampia e architettonica narrazione, Gli ultimi anni di vita trascorsero serenamente tra le dotte discussioni all'Accademia momento del suo trasferimento a Napoli fino al 1457, epoca della compilazione. ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] fotografo luinese. Fallito quest’ultimo, si iscrisse all’istituto Omar di Novara, Collezionò intanto avventure sentimentali, fino a che si invaghì abbozzò la prima prova narrativa di un certo respiro: Monte Solitario, un racconto fiabesco sulle ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] delle sue Opere,cui attese fino agli ultimi giorni di vita, a Pisa mondano sia per il breve respiro dei suoi pensieri, trovò nella letter. ital.,XIII (1922), pp. 57-189;A. Ambrogio, Intorno all'A.,Catania 1924; Id., L'estetica di F. A.,Siracusa 1925; ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...