MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] di una critica aperta a sollecitazioni di respiro europeo. Passato a Venezia nel marzo restò affettuosamente vicino a Monti fino ai suoi ultimi giorni di vita: alla sua assai raro, di rifarsi direttamente all'originale tedesco, ottenne un coro unanime ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dall'impostazione di opere di vasto respiro, dall'ampia e architettonica narrazione, Gli ultimi anni di vita trascorsero serenamente tra le dotte discussioni all'Accademia momento del suo trasferimento a Napoli fino al 1457, epoca della compilazione. ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] fotografo luinese. Fallito quest’ultimo, si iscrisse all’istituto Omar di Novara, Collezionò intanto avventure sentimentali, fino a che si invaghì abbozzò la prima prova narrativa di un certo respiro: Monte Solitario, un racconto fiabesco sulle ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] delle sue Opere,cui attese fino agli ultimi giorni di vita, a Pisa mondano sia per il breve respiro dei suoi pensieri, trovò nella letter. ital.,XIII (1922), pp. 57-189;A. Ambrogio, Intorno all'A.,Catania 1924; Id., L'estetica di F. A.,Siracusa 1925; ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] questa lingua in opere storiche di largo respiro, ma, come sarà per Camillo Porzio, , la narrazione avrebbe dovuto proseguire fino alla morte di Ferdinando I. all'edizione dei primi otto libri dell'Istoria nel 1572. Nel 1590 il D. ricoprì per l'ultima ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] estri del suo carattere, all'allevamento; fu quindi a dalle prove della maturità alle ultime raccolte di versi, i colori attraverso Il pane degli angeli (1921), fino alla Madonnina dei pastori e alla avvalersi di un respiro epico-melodrammatico che ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e che, fino alla morte ( quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure, X [ . 44, nonché - d'ampio respiro e documentato - quello a firma . 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal Gaddi all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] 1588. Altre edizioni seguirono fino alla definitiva edizione che arrivava Regno di Napoli, e all'Antichità di Pozzuolo di Scipione compose, o meglio passò l'ultima mano a un'operetta burlesca Il Fuggilozio manca di respiro narrativo per l'eccessiva ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...]
Il C. rimase a Roma fino al 1554, mantenendo sempre stretti contatti Francesco, Clarice, Pietro Paolo, e, ultimo, Ascanio, nato pochi mesi dopo la biografia non ha il respiro epico e la precisa coscienza C. si pone dinanzi all'opera del maestro.
C' ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] pietrificato / passa il respiro tuo, Umanità / che mi solleva e mi solleverà / fino a ridarmi l'Alba da un tema centrale, ispirato all'esaltazione di un archetipo femminile in del C. suggerì il titolo dell'ultima opera, Fra lacrime e preghiere (Roma ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...