ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] ultimo nell'agosto 1265 con fra' Melano, procuratore della Fabbriceria del duomo. L'opera, secondo i patti, venne avviata nel marzo dell'anno successivo, ma A., contrariamente allrespiro Bibl.: Per le fonti e una bibl. fino al 1957: cfr. M. Salmi, A. ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] si svincolò dalla bottega del Cignani. Fino al 1682 lavorò alla decorazione dei 'ultimo scorcio del secolo furono realizzate opere di grande respiro di una accademia di belle arti, aggregando attorno all'idea i più noti artisti e uomini di cultura ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] 'anno dopo all'Università statale di Milano, senza conseguire la laurea.
Fino al 1954 troncata dal critico: "se mai [le ultime domande] le chiederò per telefono al manicomio" d'aria pulsanti al ritmo del respiro, una parete pneumatica pulsante, un ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di mantenersi in buona salute fino ad età avanzata. Le 1529, rivela ampiezza di respiro e notevole spirito di iniziativa: passò l'ultimo ventennio -47; E. Menegazzo, Ricerche intorno alla vita e all'ambiente del Ruzante e di A. C., in Italia ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] nella sua opera di maggior respiro, la cappella del Volto Santo s.). Egli vi attese fino al 1488, lasciando poi l'impresa all'allievo Stagio Stagi; ciò questione sorta intorno a quella fortezza. La sua ultima opera fu la Pietà in marmo eseguita fra ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] tentativo di fondere la cultura dell'ultimo Raffaello con la cromia veneto-ferrarese G. i suoi saluti, chiamandolo "compare". Fino al dicembre del 1537 G. si trovava ancora all'inverosimile. La tavola, a dispetto delle ridotte dimensioni, ha un respiro ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] veneta.
La successiva assenza di documenti fino al 1492 ha fatto supporre che in il solenne equilibrio e l’ampio respiro della scena, l’opera si predella, l’Ultima Cena, santi e Storie francescane.
Anche questa pala rimanda all’opera pesarese di ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] modo, a interessi di respiro internazionale che lo accompagneranno fino allo scioglimento. In seguito, assunse un ruolo attivo all L.B. La via del rifugio (catal.), Torino 2013 e, da ultimo, L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e che, fino alla morte ( quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure, X [ . 44, nonché - d'ampio respiro e documentato - quello a firma . 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal Gaddi all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] alcuni fino al 1607 circa: e il 18 ottobre 1607 il B. pagava la sua quota all'Accademia e della pennellata, l'ampio respiro della composizione fanno di quest 1943-1944), pp. 99-102; R. Longhi, Ultimi studi sul caravaggio, in Proporzioni, I (1943), pp ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...