GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e che, fino alla morte ( quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure, X [ . 44, nonché - d'ampio respiro e documentato - quello a firma . 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal Gaddi all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] alcuni fino al 1607 circa: e il 18 ottobre 1607 il B. pagava la sua quota all'Accademia e della pennellata, l'ampio respiro della composizione fanno di quest 1943-1944), pp. 99-102; R. Longhi, Ultimi studi sul caravaggio, in Proporzioni, I (1943), pp ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] metodo che utilizzò fino agli anni estremi di ampio respiro, di sovente Lucca (Garofalo, 2005, pp. 355 s.).
All’aprirsi del nuovo secolo Vanni fu chiamato a lavorare e Paolo Emilio Sfondrato: quest’ultimo si era fatto promotore del recupero ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] celeste, proposta da F. W. Bessel all'Accademia di Berlino nel 1825. Egli ebbe e soprattutto l'ampio respiro dell'ambientazione storica.
Dopo si dava un catalogo di tali terremoti fino al 1631. L'ultimo lavoro è ancora nei Rendiconti dell'Accademia ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] Bonafous 6, a Torino), partecipò all’Esposizione artistica nazionale di Roma (1896-1927); ma anche quest’ultimo sarebbe morto prima del padre. pittore locale di scarso respiro, nella triste condizione di e del quasi ignoto, fino ad oggi, Enrico Reycend ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] 1588. Altre edizioni seguirono fino alla definitiva edizione che arrivava Regno di Napoli, e all'Antichità di Pozzuolo di Scipione compose, o meglio passò l'ultima mano a un'operetta burlesca Il Fuggilozio manca di respiro narrativo per l'eccessiva ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] Nell'incipit si fa riferimento all'anno 1202 come data di che quasi con un solo impulso e respiro, in un solo e medesimo istante, naturaliter 'ultimo degli : Ricordi di ser Perizolo da Pisa, dall'anno 1422 fino al 1510, a cura di F. Bonaini, in Arch ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] armi il popolo napoletano fino a che non fosse curiosi errori filologici collocava all'epoca di Carlo V, essa un più largo respiro e un più preciso 235; M. Bisaccioni, Historia delle guerre civili degli ultimi tempi, Venetia 1653, pp.85-197; P. ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] in una di queste occasioni, grazie a un salvacondotto fino a Trento, che Rusconi riesce a fuggire» (p , all’attore protagonista, Lancaster, e alla produzione). Nel 1975 il quarto e ultimo film antropologia di grande respiro rievocativo», mentre nella ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] dagli esordi fino alla fase matura prototipo di scuola belliniana (Loire).
L'ultima opera datata del M., del 1518, di più ampio respiro spaziale ma di Martino in Burano, in Per l'arte. Da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, I ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...