Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] di n. e link (un link è l’unione di un numero finito di n. che non abbiano tratti di corda in comune), direttamente correlati essere trasformate l’una nell’altra tramite una sequenza finita di mosse di Reidemeister. L’importanza di questo risultato ...
Leggi Tutto
In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] v(P), il volume di fluido che attraverserebbe dσ nell’unità di tempo sarebbe espresso dal prodotto sopra indicato. Attraverso una superficie finita σ il flusso varrà
Se la σ è chiusa, il f. si dirà entrante se, con n orientato verso l’esterno, il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] della luce che non prevedeva oscillazioni o vibrazioni.
Partendo dall'ipotesi che la luce si propagava con una velocità finita, Huygens aveva invece proposto quello che oggi chiamiamo 'principio di Huygens' per descrivere la propagazione di un'onda o ...
Leggi Tutto
Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] ondulatoria, la luce emessa spontaneamente da un atomo consiste di un pacchetto di onde di lunghezza finita. Analizzando un pacchetto di lunghezza finita nelle sue componenti di diversa frequenza (analisi di Fourier), si trova in genere un ampio ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] essere trasformate l'una nell'altra tramite una sequenza finita di mosse di Reidemeister.
Concludiamo questo argomento con un nelle parti non mostrate. Un fatto che ha reso fin da subito il polinomio di Jones una scoperta estremamente eccitante ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] , dette relazioni di scala. È anche importante notare che nelle simulazioni numeriche le leggi di potenza sono limitate dalla taglia finita del reticolo (fig. 4). Usando reticoli di taglia sempre più grande è possibile però osservare che la legge di ...
Leggi Tutto
elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] di ordine n una quantità Dn(x-x₀) tale che si abbia limx-x⁰[Dn(x-x₀)]/(x-x₀)n=c, con c€0 costante finita. ◆ [MCS] E. di quantizzazione: è, per una particella quantistica, una regione del suo spazio delle fasi di volume h3, dove h è la costante di ...
Leggi Tutto
composizione
composizióne [Der. del lat. compositio -onis, "atto, operazione del comporre, e anche il modo, gli elementi di essa e il suo risultato", dal part. pass. compositus di componere (→ composito)] [...] 91 b. ◆ [RGR] Legge di c. delle velocità: v. relatività ristretta: IV 810 c. ◆ [ALG] Serie di c.: nella teoria dei gruppi, una famiglia finita di sottogruppi G₁,...,Gi,...,Gn di un gruppo G, tali che G₁ sia l'identità di G, Gn coincida con G, ogni Gi ...
Leggi Tutto
MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] fig. 14 sono riportati varî cicli di isteresi del ferro corrispondenti a diverse temperature.
Come appare chiaramente da quanto esposto fin qui, non esiste a tutto oggi una teoria completa che descriva e permetta la previsione quantitativa di tutti i ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] ‒ ma solo nel caso di lunghezze d'onda di ampiezza finita. (Helmholtz 1856, p. 531)
Per semplificare, Helmholtz trattò spazio riempito d'aria parzialmente delimitato da corpi fissi di estensione finita, si possono eccitare onde sonore in un punto A in ...
Leggi Tutto
finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).