Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] più profondo.
Ci si potrebbe chiedere - in conclusione del discorso fin qui fatto - se il volto attuale del cattolicesimo sia frutto stia per saltare, tanto sembra ormai possente e quasi fin troppo rumorosa l'esplosione dei movimenti di base, che ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ha sentito in parecchie occasioni il peso del giogo di Spagna". L'età della preponderanza spagnola era davvero finita.
fonti e bibliografia
Le fonti essenziali per la storia della famiglia Pignatelli sono costituite innanzi tutto dall'archivio ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] della vita umana. L'era della felicità individuale - proclamò Joseph Goebbels (1897-1945) immediatamente dopo la Machtergreifung - era finita ed era iniziata l'era della felicità collettiva, basata sulla subordinazione dell'io al Noi, degli interessi ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] dai santi apostoli" è affermata categoricamente da I. fin dall'esordio della lettera ove richiede che non abbia rescritti papali. La deduzione di Agostino era lapidaria: "La causa è finita: venga il tempo della fine dell'errore!" (Sermo 131, 10). Con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] si potria far cosa buona se prima" Borromeo "non havesse finito la sua visita apostolica.
Supplica, perciò, accoratamente il metropolita 'aprile 1581: "mi par di comprendere ch'ella intenda che, finita la visita, a lei s'aspetti non d'esseguire, ma di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del genere anche l'avvio di una politica diversa nei rapporti con le grandi potenze di Europa. In particolare, Giulio aveva fin dall'inizio dell'anno manifestato una grande cordialità nei confronti dell'inviato di Carlo V a Roma, Juan Manuel, che era ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] facilmente trovare una qualche arte meccanica non riducibile agevolmente a una di queste" (p. 133). Tuttavia l'autore finisce per fornire il suo proprio settenario delle arti meccaniche: terraecultus, cibativa o nutritiva e medicina sono ricordate a ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] e che perciò non era «paradigmatica, né ispira modelli di soluzione per l’oggi»16. Ma è anche vero che questa prospettiva finisce per far passare in secondo piano un fattore coessenziale alla vicenda di Dossetti e che ne spiega anche il fascino e la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] era l’autore del Cortegiano: il suo nome, un tempo celebre in tutta Europa, era ormai quello dell’autore di un’opera finita all’Indice, frutto di una moralità e di una cultura guardate con sospetto. Quel nome adesso lo portava un suo erede fattosi ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] in Giappone, a Sri Lanka (Ceylon), in Birmania e in Thailandia. Il buddhismo non ha potuto ignorare le lotte che, fin dai primi di questo secolo, hanno agitato e sconvolto molta parte dell'Asia; alcune società segrete che prepararono il terreno alla ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).