BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] della guerra l'umanità ritrova le pure gioie della vita, Trieste 1918, esposto a Parigi al Salon nel maggio 1920). Finita la guerra, si stabilì definitivamente a Parigi, continuando a occuparsi di allestimenti scenici: per le Folies Bergère, per il ...
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Di Giacomo, Franco
Carlo Montanaro
Direttore della fotografia, nato ad Amatrice (Rieti) il 18 settembre 1932. Per sua stessa ammissione artigiano più che autore, non ha mai disdegnato il fatto di alternare [...] ; Marcia trionfale, 1976); brillante e realistico, invece, il lavoro effettuato con Nanni Moretti (Sogni d'oro, 1981; La messa è finita, 1985). L'incontro con i fratelli Taviani ha avuto esiti a metà fra il realismo romantico e la rivisitazione del ...
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Keino, Hezekiah Kipchoge
Roberto L. Quercetani
Kenya • Kipsamo, 17 gennaio 1940 • Specialità: Fondo, Siepi
Alto 1,78 m per 66 kg. È stato il capostipite dei fondisti kenioti, cioè di una scuola che [...] verso la fine del 20° secolo doveva assumere proporzioni inaudite. Nato e cresciuto nella zona delle Nandi Hills, corse fin da ragazzo, ma cominciò a conoscere i segreti dell'allenamento moderno solo dopo essersi arruolato nel corpo della Polizia, ...
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Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] scoppio della guerra nel 1914, fu trattenuto in Germania, dove prestò servizio, a Monaco, in un ufficio di estrema retrovia. Finita la guerra, distrutto in Europa, dall'Austria alla Russia, il mondo in cui aveva posto fiducia, R. si stabilì, dopo ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] due mie sorelle che lo conoscevano già. In Sicilia la guerra era finita da due anni; le bombe sul Conservatorio di Bolzano avevano fatto sì , sempre più centrale nella sua attività.
Finita la guerra, Sangiorgi riprese servizio al Conservatorio ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] . 1618), e nella volta affreschi, molto ridipinti, con Storie di s. Lino.
L'attività artistica del D. è caratterizzata, fin dalle prime opere note, da un monotono repertorio di composizioni, svolte in un'atmosfera dimessa e con forte semplificazione ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] 4 marzo indirizzato alla moglie Caterina, figlia legittimata del ricco feudatario Bartolo Manno.
Nel frattempo in Catalogna era finita la guerra civile e Giovanni II aveva ripreso il suo duro governo assolutistico cercando di reprimere nei territori ...
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Jourdan, Louis
Francesco Costa
Nome d'arte di Louis Gendre, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 19 giugno 1919. Nel cinema d'oltreoceano dell'immediato dopoguerra rappresentò una raffinata [...] padre venne arrestato dalla Gestapo, e J. si unì alla Resistenza insieme a due suoi fratelli. Nel 1947, a guerra finita, fu chiamato a Hollywood dal produttore David O. Selznick che gli affidò il tragico ruolo di André Latour, destinato al suicidio ...
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Johnson, Rafer
Giorgio Reineri
USA • Hillsboro (Texas), 18 agosto 1935 • Specialità: Decathlon
È stato il primo grande decatleta afroamericano. All'età di 9 anni si trasferì con la famiglia a Kingsburg, [...] USA, a quelli di Los Angeles nel 1984 fu scelto per accendere il fuoco nel tripode come ultimo tedoforo. Finita la carriera agonistica, ebbe importanti incarichi politici in California ed è anche stato attore e commentatore sportivo in TV. ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] (o meglio nella gipsoteca, parola composta proveniente dal greco che vuol dire appunto "luogo di conservazione dei gessi") di Possagno.
Finita la scultura in marmo, Canova ne strofina la superficie con la pietra pomice e la ricopre di cere o tinture ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).