FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] insieme nell'Autobiografia del 1924. Insieme acquistarono una libreria che fu causa di forti contrasti sui metodi di conduzione, fin quando non venne ceduta interamente a Saba, ma, nonostante le divergenze, la loro amicizia non venne mai meno.
Questo ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] vedere ch’ei non approva il sistema del Minimo religioso [...]. Ma mentre scrivo ciò sono avvisato, che questa inutile disputa sarà finita, perché il Padre Piro per ordine del suo Generale parte di Napoli, e il Sig. Principe della Scalea ha avuta una ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] dell’indeterminismo») nella quale vigono l’atemporalità, l’amodalità e la non-persona, venendo a mancare, con la coniugazione finita del verbo, ciò che lo definisce e cioè la marca stessa della persona. Spetta dunque al lettore stabilire un ordine ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] dove a più riprese lavorò a diverse opere fra cui la decorazione dell'oratorio della Carità con il quadraturista G. Orsoni, finita nel 1733); a Milano.
La febbrile attività, qui solo sommariamente accennata, impedì al B., salvo che in poche opere più ...
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RAVIZZA, Carlo
Chiara Continisio
RAVIZZA, Carlo. – Nacque a Milano il 27 ottobre 1811, unico figlio di Carlo e di Antonia Taddei.
La sua era una famiglia di operosi fabbricanti di calze che, pur senza [...] febbraio 1848 nella chiesa di S. Carlo e poi al cimitero per rendere l’ultimo saluto che le autorità avevano impedito. Finita la cerimonia, un lungo, silenzioso corteo si snodò per le strade del centro fino ai cancelli del cimitero, dove un picchetto ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] . Nel 1865 l'artista chiese di partecipare alla decorazione della chiesa romana di S. Nicola in Carcere, allora appena finita di restaurare e il cui progetto primitivo, poi abbandonato per l'offerta di G. Guidi di lavorare gratis (Bon Valsassina ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] Commissione per lo studio delle piante da cellulosa presso l'Ente nazionale per la cellulosa e per la carta. Finita la seconda guerra mondiale, collaborò, come presidente di Commissione del ministero per la Costituente, agli studi per la riforma ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] memoria dell'evento e dove, dopo la sua morte, fu eretta una statua in suo onore.
Nell'agosto 1919, a guerra finita, fu assegnato al comando della zona militare di Trieste e, successivamente, gli fu conferito il comando del corpo d'armata di Firenze ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] aderì alla scissione del Partito socialista riformista, costituitosi in quello stesso anno, entrando a far parte della direzione fin dal 1915 e restandovi confermato dal II Congresso tenutosi a Roma nel '17.
Allo scoppio del primo conflitto mondiale ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] . 1534, la morte del papa ne provocò la definitiva interruzione. Il F., che aveva sperato in una ricompensa a opera finita, rimase addirittura in credito per aver assunto un aiutante a sue spese, senza essere mai rimborsato.
La lunga consuetudine con ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).