LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] la sartoria di via S. Andrea, dove però venne concesso l'uso di alcune stanze per non interrompere l'attività.
Finita la guerra, la L. colse con prontezza le opportunità della ricostruzione, puntando soprattutto su tre fronti: l'abituale osservazione ...
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ZAGATO, Ugo
Alessandro Sannia
– Nacque a Gavello, in provincia di Rovigo, il 25 giugno 1890, ultimo di sei fratelli, in una famiglia contadina di umili condizioni. Quando venne alla luce, suo padre [...] Saronno, fu costretto a ricominciare tutto da zero, facendo piccoli lavori di riparazione. Tornò a Milano a guerra finita e costruì una nuova fabbrica in via Giovanni Battista Giorgini 16.
La produzione ripartì rapidamente, grazie anche al contributo ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] Ss. Cristina e Agostino sulla Costa Scarpuccia (1636-37), «di buona proporzione, ed assai ben intesa», iniziata nel 1640 e finita da Gherardo Silvani, e la sede dei «canonici scopetini» di San Jacopo sopr’Arno, dall’originale facciata con busti di ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] di non riuscire, vista l’età, a dare un esito più pratico alla propria opposizione al fascismo.
Nel 1945, finita la guerra, morta Maria e tornata Lucia a Firenze, ricevette da Calamandrei l’incarico di vicedirettore e redattore letterario della ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] di S. Girolamo degli Scalzi (S. Marco) si tenga presente che la parte architettonica, iniziata dopo il 1740, era finita nel 1757: a quegli anni apparterrebbero le nove statuine in terracotta sugli armadi della sacrestia (Guida di Vicenza, 1956, p ...
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MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] dalla famiglia Malaguzzi subito dopo le nozze con Anna Atti. Secondo quanto stipulato nel contratto, la tela doveva essere finita nel 1817 e posta nella cappella gentilizia nel duomo reggiano (Fantuzzi, p. 28).
Il dipinto (di cui si conservano ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] i paesi sottoposti alla sua giurisdizione episcopale non patissero violenze e ritorsioni da entrambe le parti belligeranti.
Finita la guerra il vescovo, che intanto aveva rinunciato agli incarichi precedentemente conferitigli di governatore di Loreto ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] guerra di Siena, terminata con la resa della città alle truppe imperiali del marchese di Marignano nell'aprile 1555. Finita infatti la guerra aperta tra gli Imperiali e i Francesi (questi ultimi erano stati coinvolti dagli organi del governo senese ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] dal vento.
Introdotto da Degas, il D. partecipò nel 1874 alla prima esposizione degli impressionisti. La sua pittura apparve finita, precisa e, anche se accresciuta di valori cromoluministici, si distinse dalle restanti opere (Lavagnino, 1956, p. 739 ...
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MEACCI, Ricciardo
Francesco Franco
– Figlio di Doroteo e di Francesca Maccherini, nacque a Dolciano di Chiusi (Siena), il 5 dic. 1856.
Formatosi nel purismo dell’Istituto di belle arti di Siena, nell’agosto [...] e fanti con armature. In questi lavori, di datazione incerta, viene impiegata una tecnica di pittura «non finita», fatta di rapide pennellate sullo sfondo, consueta nelle avanguardie ottocentesche, ma insolita per il M., secondo quanto risulta ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).