Scrittore e giornalista italiano (Torino 1899 - Palermo 1957). Collaboratore del Corriere della sera e di altri giornali, pubblicò romanzi (Questa povera Arianna, 1932; L'avventura è finita, 1935; ecc.) [...] e raccolte liriche (Esplorazione dell'anima, 1935; ecc.) di un delicato intimismo. Compose anche commedie (Nascita di Salomè, 1937; ecc.), libretti d'opera, soggetti cinematografici e lavori radiofonici ...
Leggi Tutto
Dinastia marchionale dell'Emilia e della Toscana, discendente forse da famiglie di gastaldi di stirpe longobardica; sorta sotto l'egida degli Ottoni nella seconda metà del sec. 10º e finita nei primi del [...] Canossa (1046-1115). Gli A., grandi livellarî di terre ecclesiastiche, poggiavano la loro potenza sulla classe dei milites, che, finita la dinastia, confluirono a Modena, Reggio e Mantova, nella classe consolare al sorgere del Comune. A un Attone de ...
Leggi Tutto
. Nome tradizionale di quelle bande di almogaveri (v.) che nel sec. XIV lasciarono trista fama di sé in Grecia. Erano prima in Sicilia, ma finita la guerra del Vespro, Federico d'Aragona si preoccupò di [...] mandar via dall'isola questi mercenarî, che vi avevano combattuto, e che, rimasti senza soldo s'erano abbandonati al saccheggio. Il più intraprendente di quegli vventurieri, Ruggero de Flor, un tempo ascritto ...
Leggi Tutto
problema
problema questione, domanda o asserzione la cui soluzione, risposta o giustificazione non è immediatamente disponibile, ma va in qualche modo ricercata, attraverso una strategia risolutiva eseguibile [...] , il teorema di → Rolle).
Un problema è detto determinato, indeterminato o impossibile a seconda che ammetta: a) un numero finito di soluzioni; b) un numero infinito di soluzioni; c) nessuna soluzione.
Un problema geometrico può essere risolto o per ...
Leggi Tutto
limitatore
Si registra, nel senso proprio di " persona che impone o costituisce un limite ", in Cv IV IX 3 la giurisdizione de la natura universale è a certo termine finita - e per consequente la parti[culare] [...] -; e anche di costei è limitatore colui che da nulla è limitato, cioè la prima bontade, che è Dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende ...
Leggi Tutto
R
R (insieme dei numeri reali) insieme numerico, denotato con il simbolo R, che comprende tutti i numeri che è possibile scrivere in forma decimale, con parte decimale finita, infinita periodica o infinita [...]
La necessità di andare oltre ai numeri razionali
Fin dall’antichità si era scoperto che non erano la condizione [{xn}] ≠ 0 assicura che i termini nulli sono al più in numero finito.
Se [{xn}] è un numero reale, allora il numero reale −[{xn}] = [{− ...
Leggi Tutto
Polvere da sparo senza fumo, il cui nome generico deriva dalla forma; è a base di nitroglicerina, nitrocellulosa e olio minerale, gelatinizzata con acetone, che a lavorazione finita si elimina mantenendo [...] l'esplosivo a una temperatura conveniente. La sua composizione è varia: il tenore di nitroglicerina oscilla infatti dal 23% al 58% circa e quello dell'olio minerale dal 3% al 5%; alcuni tipi poi contengono ...
Leggi Tutto
(ant. nord. Vanir) Categoria di divinità dell’antico paganesimo germanico, contrapposta a quella degli Asi. Il mito narra di una guerra tra Asi e V. che, dopo alterne vicende, sarebbe finita con un patto [...] di pace, per garantire il quale le due parti si sarebbero scambiate ostaggi: i v. Njörd, Freir e Freyja sarebbero così passati tra gli Asi e gli asi Hoenir e Mimir tra i Vani. Il mito della guerra è stato ...
Leggi Tutto
normalizzabile
normalizzàbile ["che può essere normalizzato", der. di normalizzare "sottoporre a norme, rendere normale, riportare a condizioni normali"] [ANM] Funzione n.: funzione appartenente a un [...] certo spazio normato e avente norma finita. ...
Leggi Tutto
confinamento di atomi
confinaménto di àtomi. – Argomento di grande interesse nella fisica contemporanea che concerne la possibilità di intrappolare campioni atomici, ossia confinare il loro moto in una [...] regione finita dello spazio. Nel campo della fisica delle basse energie, un problema strettamente collegato a quello dell’intrappolamento riguarda l'opzione di raffreddare gli atomi, ossia di diminuire la loro velocità media. La frontiera di ...
Leggi Tutto
finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).