Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Il procedimento di convalida di sfratto è un procedimento sommario che il locatore può utilizzare per ottenere in tempi brevi un titolo esecutivo per conseguire il rilascio [...] all’opposizione.
Altre modifiche sono state apportate dai dd.ll. emessi nel 1995 a partire da quello del 20.6.1995, n. 238 per finire al d.l. 18.10.1995, n. 432, convertito con modificazioni dalla l. 20.12.1995, n. 534, che ha inserito nell’art. 660 ...
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HEIDEGGER, Martin (XVIII, p. 433)
Luigi PAREYSON
Il pensiero del H. ha avuto grande diffusione e un notevole ulteriore sviluppo.
Il concetto d'una ontologia raggiunta attraverso lo studio dell'uomo (il [...] cui modo d'essere è privilegiato, in quanto di per sé, nella sua esistenza finita e storica, è aperto all'essere, e attingendo il nulla fonda l'intelligibilità del reale) è così precisato: l'arte fonda l'intelligibilità del reale non solo come essere ...
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GONČAROV, Ivan Aleksandroviǩ
Ettore Lo Gatto
Romanziere, nato a Simbirsk nel 1812, morto a Mosca il 15 settembre 1891. La sua infanzia nella agiata casa paterna (il padre era un mercante) trascorse [...] facile e semplice tra lo studio e le fantasticherie di carattere romantico. Finita l'università si recò a Pietroburgo, dove cominciò la sua lunga carriera d'impiegato, interrotta solo due volte, nel 1852-54, per un viaggio intorno al mondo sulla ...
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minimi quadrati, metodo dei
Samantha Leorato
Metodo che prende spunto da una delle proprietà che caratterizzano la media di una popolazione, cioè quella di minimizzare la perdita quadratica (➔ perdita, [...] funzione di). Nel dettaglio, se X è una variabile aleatoria (➔) con media μ e varianza finita, allora E(X−c)2=Var(X)+(μ−c)2 e quindi minimizzando E(X−c)2 rispetto a c si ha come soluzione c0=μ. L’idea del criterio dei m. q. è di stimare la media ...
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Kolmogorov Andrej Nicolaevich
Kolmogorov 〈këlmagòrëf〉 Andrej Nicolaevich [STF] (Tambov 1903 - Mosca 1987) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1931). ◆ [PRB] Assiomi di K.: v. probabilità classica: [...] da un indice intero k, se la sua varianza σk è finita e se {Xk} è una successione indipendente uniformemente limitata da eventi elementari ωi e Σ'=Σ/ΔΣ, dove ΔΣ è un'unione finita di eventi elementari e se per una variabile stocastica ξ avviene che ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] aritmetiche e geometriche. L'impossibilità di esprimere in numeri il rapporto tra la diagonale e il lato del quadrato, riconosciuta fin dal sec. VI a. C., l'impossibilità di costruire un poligono avente area eguale a quella di un cerchio, tradottasi ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] tutti i C(n) con n non minore di un certo no. Segue da ciò che la teoria C(0) non può essere fondata su un numero finito di assiomi, altrimenti l'enunciato di tutti gli assiomi di C(0) sarebbe valido anche in un certo C(n0), il che è assurdo. In modo ...
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compatto
compatto insieme E di uno spazio topologico X di Hausdorff tale che da ogni suo ricoprimento aperto F = {Aα } si può estrarre un sottoricoprimento Fn finito, cioè un insieme finito {A1, A2, [...] An} di aperti tali che
Un insieme compatto è sempre chiuso e limitato; il viceversa è vero se X ha dimensione finita (→ Heine-Pincherle-Borel, teorema di). Un insieme E si dice relativamente compatto o precompatto se la sua chiusura è un insieme ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] di σ. Nell'ipotesi che il momento μ sia continuo su σ, il valore che assume W in un punto Q di σ è funzione finita e continua ed è precisamente:
dove r è sempre la distanza del punto arbitrario, ma fisso, Q dal punto Q′ variabile; ψ l'angolo che ...
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Radon, misura di
Radon, misura di in analisi e topologia, misura non negativa µ definita in uno spazio di Hausdorff K, compatto; è ottenuta considerando la più piccola algebra B che contenga tutti gli [...] aperti di K e soddisfi le seguenti tre condizioni:
• è definita su B;
• è finita, cioè µ(K) < +∞;
• è regolare, cioè per ogni elemento di B si ha: (i) µ(B) = sup{µ(C) tale che C è contenuto strettamente in B, con C compatto}; (ii) µ(B) = inf{µ(A) ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).