(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] a botte. Dal 6° sec. si afferma il tipo a pianta centrale con cupola impostata su alto tamburo, provvisto di finestre, che poggia su base quadrata. La soluzione dei problemi statici appare un interesse primario: le spinte della cupola coperta all ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] sconcertantemente nutrita; né sarebbe, allora, una fola la diceria, diffusa a Roma, del frequente penzolare dalle sue finestre di scale di corda, indice eloquente di furtivi incontri notturni. Certo le chiacchiere, alimentate da estemporanei scatti ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] che essere investito dalla luce. Tenebroso, in effetti, lo studiolo a palazzo Vecchio, impenetrabile al chiarore solare, senza finestre, nelle cui volte l'affresco centrale associa l'allegoria della natura e l'energia creativa dell'uomo simboleggiata ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] monumentali caratteristiche progettuali delle case-torri duecentesche, con un quadrangolo di base che misurava 12,7 x 10,7 m, finestre rettilinee ‒ con mostre a listelli di calcare o marmo ‒ aperte al centro dei piani alti, e un portone volante sul ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] il tesoro reale pagò loro 450.000 libbre di danni - si ha notizia di ottocento maschere e costumi da ballo gettati dalle finestre, di indumenti magnifici, mobili e gioielli, ma di pochi oggetti d'arte. Il C. usava spendere molto del suo denaro per ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] 'ira della popolazione palermitana. Si trattava di imposte estremamente impopolari, a cui si aggiunse quella sulle porte e le finestre, da corrispondere una tantum.
La figura del viceré, sospettato sempre più di mercimonio nella tratta del grano, era ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] con quella precedentemente restaurata da Adriano I corrispondente alla chiesa attuale. Il papa fornì le tre grandi finestre dell'abside di vetri colorati e decorò le transenne con rilievi marmorei (secondo il Liber pontificalis si trattava ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] occhi vigilanti di E. le mura crebbero rapidamente e nel 1532 Gerolamo Genga, il disegnatore, poteva pensare ai dettagli (finestre, colonne, ecc.). Per il giardino la duchessa si procurò, senza lesinare, piante preziose. Il Bembo, chiamato da E. a ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Gora.
La scultura, connessa esclusivamente all’architettura, si presenta nella Rascia con forme tipicamente romaniche: portali e finestre della chiesa della Vergine a Studenica (1190-96), ispirazione per altre chiese in pietra più tarde (S. Stefano ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] periodo della serie di quadri Vitrales s'ispira ai vetri colorati disposti a mo' di ventaglio negli archi a tutto sesto sopra porte e finestre di vecchie case de L'Avana (la galleria d'arte nel parco Lenín a L'Avana porta oggi il suo nome); E. Abela ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...