Albero (Cupressus sempervirens; v. fig.) delle Cupressacee, conifera originaria della regione mediterranea orientale, introdotta in Italia all’epoca romana. Nella sua variante pyramidalis (fig. B), con [...] e a insetti, adatto per costruzioni sia in ambiente secco che umido, per mobili, per telai di porte e di finestre ecc. I galbuli hanno proprietà medicinali. C. esotici introdotti negli arboreti sono: Cupressus macrocarpa della California e Cupressus ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] tenendo conto dei numerosi elementi che vi influiscono.
I tipi più comuni di aperture usati per la ventilazione naturale sono le finestre, che si muniscono spesso a tale scopo di arieggiatori o vasistas; per diffondere l'aria in modo più omogeneo ed ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] , tra 7 e 14 μm; tra 17 e 24 μm e oltre 800 μm. Per effettuare osservazioni in bande diverse da dette finestre, è necessario portare il telescopio al di sopra della maggior parte del vapor d’acqua atmosferico, montandolo su un aereo (a quote comprese ...
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Nell’antichità, portantina o letto portatile usati per il trasporto a spalle di persone. La l., portata da almeno 4 schiavi, era di regola per una sola persona, talvolta per due. Era dotata di supporti [...] parti in bronzo cesellato e intarsiato d’argento. Nel Medioevo erano usate da principi e signori per i viaggi (chiuse da finestre e cortinaggi) o per le parate (aperte). L. chiuse si usavano nei funerali per il trasporto del cadavere (14°-15° sec ...
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sigillante medicina In odontoiatria, si dice di sostanza applicabile sulla superficie dei denti, sui quali forma una pellicola protettiva che occlude le depressioni anatomiche, specialmente quelle dei [...] resine espanse, superficialmente rivestite di adesivo, che si interpongono fra le parti in cui si deve assicurare la chiusura (finestre, porte ecc.). Più importanti sono i s. per parti fisse; in questi casi si usano prodotti costituiti da elastomeri ...
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Medicina
V. polmonare Il processo di rinnovamento dell’aria, che si compie nei polmoni per mezzo degli atti respiratori, valutabile quantitativamente con la misurazione del volume di aria che entra ed [...] il ricambio dell’aria può avvenire per via naturale (v. naturale: infiltrazione di aria attraverso gli infissi, apertura di porte e finestre ecc.) o con l’ausilio di idonei impianti (v. artificiale, o v. forzata, o anche v. meccanica). Le portate di ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] agevole, se la platina è fissa o se si è di fronte a una recidiva della fissità, l'intervento definitivo sulla finestra ovale viene ‛stadiato' (rinviato a un secondo tempo) per consentire l'apertura del labirinto in condizioni di maggior sicurezza, e ...
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temporale, regione In anatomia topografica, regione laterale simmetrica del cranio, situata lateralmente alla fronte; è compresa tra le regioni orbitaria in avanti, occipitale indietro, fronto-parietale [...] che vi sono localizzate: la cassa del timpano, che accoglie catena degli ossicini e membrana del timpano, e presenta le finestre ovale e rotonda; la porzione ossea della tuba di Eustachio; il labirinto osseo; i meati acustico interno ed esterno; l ...
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mente e cervello
Giorgio Vallortigara
Percepire, rappresentare, ricordare, imparare, pensare
Per sopravvivere e riprodursi l’uomo e gli altri animali hanno bisogno di informazioni sul loro ambiente, [...] mente è il risultato di una serie complessa di processi. Gli organi di senso non sono infatti costruiti come piccole finestre che fanno passare le copie degli oggetti del mondo esterno. Consideriamo, per esempio, cosa succede quando vediamo una mela ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] paradossale si osservano anche molti giorni dopo la fase di acquisizione, in periodi della durata di qualche ora (finestre di sonno paradossale). La privazione di sonno paradossale imposta negli stessi periodi produce perdita di memoria. Il tardivo ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...