FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] , ma aveva una specializzazione preziosa e raramente documentata a Mantova: come artigiano del vetro realizzava finestre decorate. Queste sue caratteristiche lo rendevano utile anche ai Gonzaga, dominatori della committenza artistica mantovana ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] il Gambone - per l'appartamento della principessa, per altro al terzo piano e per il piano nobile: "squarci di finestre, lambrisi, ecc."). Tre altri documenti del 1699 citano altri interventi in palazzo Carignano, che dovette costituire un assemblage ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] e appena sei mesi dopo anche al secondo ordine (gli "occhi tondi"). Alla fine dell'anno scolpì animali "per ornamento delle finestre tonde fuori"; l'ultima volta è nominato tra l'aprile e il settembre 1591 tra gli scultori dei candelieri grandi della ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] del 1720, trovandosi in casa a copiare un formulario, è disturbato da un tafferuglio che avviene sotto le sue finestre. Lo Sciatamone mpetrato (diviso in cinque capitoli), prende a pretesto l'omonimo faraglione, detto anche Chiatamone, situato nella ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] e della pietra naturale; il piano superiore, invece, presentava coppie di semicolonne di ordine dorico che inquadravano le finestre dell'abitazione e si contrapponeva per la sua eleganza al massiccio blocco del basamento. Con questi pochi elementi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] vivere delle monache sottoposte alla sua giurisdizione".
Con quarantacinque meticolosi capitoli - relativi al "silentio", al "mangiar alle finestre et ne i parlatorii", all'elezione della badessa o priora, alle vesti, al portamento, ai rapporti coll ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] che tira il remo un galeotto; ma non aveva petto di bronzo contro a una turba minacciosa sotto le sue finestre". E "paurosissimo", seppur dotato di "molto talento", lo giudicava l'ambasciatore cisalpino Porro (cfr. Arch. di Stato di Milano, Archivio ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] egli cercasse di sminuirne subito il significato, la notizia trapelò nella cittadinanza e una dimostrazione ostile fu fatta sotto le finestre di casa sua. Di questo episodio ci sono giunte, da parte di patrioti difensori di Venezia (Valussi, Tommasco ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] -381) descrive dettagliatamente l'opera del C. rilevandone la "soverchia ripetizione degli archi in pressoché tutti i vani delle finestre, abuso che rende un po' monotono l'edificio..." e l'imbasamento a bozze troppo risentite in netta disarmonia col ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] . 90); la replica in collezione privata a Napoli, variata nella positura della santa e senza la torre con le tre finestre a destra, ma quasi identica nella figura del padre omicida (giustamente attribuita a Vitale e collegata alla variante già Longhi ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...