BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] , terminati nel 1537. Essi decorano il catino dell'abside, la volta e le pareti del presbiterio, l'incorniciatura delle finestre. La Gregori gli attribuisce le volte della prima cappella a sinistra e della seconda a destra a partire dal transetto ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] color nero, erano longhi, e distesi, et egli portava sempre il cappello alla sbirleffa, sbalestrando col capo per tutte le finestre, col ferraiolo, che, in ogni tempo, non gli cuopriva altro, che il braccio sinistro, lasciando che il resto cadesse a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cc. 4r, 63r, 64v e 66v).Un indizio più consistente di una sua collaborazione al progetto è costituito dalle finestre del piano nobile, le prime nell'architettura rinascimentale che riproducano un tipo antico pertinente, in quanto sono desunte dalle ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] licenza edilizia del 26 giugno 1750 (ibid., reg. 64, c. 125), risulta caratterizzata unicamente dal ritmo serrato delle finestre che accentua l'articolazione orizzontale della massa muraria, in analogia con il vicino convento del Bambin Gesù di A ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] altre cinque piccole tele, perdute, con imprese allegoriche riguardanti il Sole vennero collocate sotto le finestre.
L'impresa, destinata a segnare profondamente l'orientamento della cultura figurativa veneziana del secondo Seicento, rappresentava ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] , otto scene (tuttora esistenti) con Storie della vita di s. Gaetano nella chiesa di S. Paolo Maggiore tra le finestre della navata centrale.
Attualmente nella sua produzione nota pochi sono i punti di riferimento cronologico: la Battaglia contro i ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] , da dispiegarsi durante la settimana santa a coprire il cappellone del duomo. L'anno successivo eseguì degli affreschi sulle finestre (anche questi perduti). Tra il 1684 e il 1685 fu impegnato nella decorazione della chiesa della Martorana con la ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] ed immediatezza espressiva proprie della problematica del Casoni.
La sapiente disinvoltura compositiva (basti pensare alla distribuzione delle finestre), il rifiuto di stilemi colti, il riferimento a modelli architettonici non urbani, assieme ad una ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] , un'opera nella quale la cifra razionalista si esprime compiutamente.
La composizione di bianchi volumi regolari, tagliati da finestre in lunghezza, dichiara l'interesse dell'autore per le tendenze coeve del Movimento moderno tedesco e olandese. La ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] schizzate nel manoscritto braidense), di particolari decorativi della sala del trono (vedi le grosse conchiglie uguali a quelle nelle finestre di S. Bernardino). Pare che il B. avesse progettato anche il grande salone a ponente, che però fucostruito ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...