FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] . Petronio a Bologna.
Qui tra il 27 agosto e il 24 dicembre è ricordato un suo intervento nei lavori di costruzione delle finestre, per le quali realizzò le colonne e i capitelli "sfogliati" e "tarsiati".
Quasi venti anni più tardi, il 19 giugno 1413 ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] il convento di S. Pietro. Colossali lesene tuscaniche compongono gli intervalli fra gli archi e la zona soprastante delle finestre, in un insieme di grande equilibrio. Al di sopra della liscia trabeazione e del cornicione, una balaustra costituisce ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] a falda; 3. adozione della pianta libera, ormai svincolata dai vecchi muri portanti; 4. adozione di finestre continue ("finestra a nastro"); 5. facciata libera da ogni condizionamento strutturale (che resta affidato ai pilastri all'interno del ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] elementi: il bugnato finto a intonaco nel basamento, le sequenze di arcate aperte o cieche, le incorniciature doriche delle finestre, i cornicioni a mensole che sostituiscono le vecchie gronde in legno, così come le mensole di granito dei balconi ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] il contratto stipulato dal G. con il nobile romano G.B. Crescenzi per l'intaglio di mensole e profili delle finestre al secondo piano del palazzo dei Crescenzi alla Rotonda, su disegno dell'architetto valtellinese N. Sebregondi (Pupillo). La maestria ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] tolse tutte le aggiunte barocche esterne e interne, rimosse la cantoria, riaprì il rosone, rifacendone il traforo, e le finestre del presbiterio, alle quali furono apposte vetrate di U. De Matteis; disegnò inoltre il nuovo altar maggiore, eseguito da ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] , di notevole rigore compositivo, è solennizzato da colonne corinzie accoppiate e ricoperto da una cupola ribassata con grandi finestre arcuate. Il complesso già dimostra le attitudini costruttive del D., distinguendosi tra i maggiori edifici di età ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] Repubblica di Venezia per decidere sulla scelta del nuovo patriarca della città, entrasse nell'ampia sala da una delle finestre aperte sulla piazza e sulla laguna una colomba che andò a posarsi lentamente sulla spalla del grave senatore Gerolamo ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] da un'alta facciata a due ordini: il primo ionico, caratterizzato da un portale principale inquadrato da colonne bugnate con capitelli toscani e due finestre con timpani; il secondo corinzio, coronato da frontone e sovrastato da un arco con campane ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1933 - ivi 2012). Nella ricerca di P., che si muove nell'ambito di un'arte minimalista e concettuale, traspare la sua formazione di architetto. Valenze costruttive e [...] cavi di acciaio e tiranti che interagiscono con la tela dipinta, P. elabora con il consueto approccio progettuale le serie Finestre (1977), Porte (1978) e la complessa installazione Poeticamente abita l'uomo (1977), che nel titolo rimanda a versi di ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...