FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] , alta m 60-70, rastremata verso l'alto; una torre ottagonale alta m 30-34, e provvista come la precedente di finestre; una lanterna alta m 9, costituita da un colonnato circolare sostenente un tetto conico. L'altezza complessiva è valutata da alcuni ...
Leggi Tutto
LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] del contratto fra artista e committente datato al 16 novembre di quell'anno, realizzò per volontà di madonna Andrea Cavalcanti una finestra di vetro per una cappella della sagrestia dei frati di S. Maria Novella, in origine destinata a cappella di ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] in Threadneedle Street, acquistata nel 1349 e ampliata nel tardo sec. 14°, ha come nucleo una grande sala con pedana e finestra aggettante, affiancata da un tranquillo giardino e dalla cucina a N e da ricoveri per i membri della corporazione che si ...
Leggi Tutto
PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] poligonale, voltata nel 1354, risale a una donazione di Armando VIII di Polignac (1342). L'esame della tracery delle finestre dimostra che la costruzione delle due absidiole ebbe luogo solo in un momento successivo, alla fine del sec. 14° (Carbonell ...
Leggi Tutto
GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] quanto nell'alta facciata, dove sono presenti due ordini di trifore all'interno di un arco cieco, sormontati da due finestre a lancetta fiancheggiate da oculi; il motivo è ripreso nelle ali. La decorazione della sala imperiale è costituita da lesene ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] del cardinale e infine, dal 1526 circa, la costruzione di un nuovo palazzo.
Come documentano le iscrizioni su porte e finestre, il D. cominciò i lavori di ricostruzione del palazzo Della Valle (più tardi Della Valle Rustici, Del Bufalo) sull'attuale ...
Leggi Tutto
WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] collegate tra loro da un fregio ad archetti a pieno centro. Nella fascia superiore dell'abside si aprono tre finestre con terminazione a tutto sesto fiancheggiate da colonnette. Tale articolazione ripete quella di edifici della Bassa Sassonia, come a ...
Leggi Tutto
Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] le due originarie arcate della navata centrale verso E (soppresse e unificate nei lavori di Curioni), furono riaperte le finestre del lato nord e venne abbassato il pavimento. Durante lo scrostamento delle pareti si rinvennero lacerti di affreschi ...
Leggi Tutto
IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] e di maggiore altezza. Nel dislivello tra la copertura della parte centrale e quella delle laterali si ricavavano due serie di finestre, chiuse da claustra in pietra; il resto della sala riceveva aria e luce da stretti spiragli nel soffitto.
Le ...
Leggi Tutto
BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] Romanorum quem semper amabat morem" (Hist. Abbatum, 5) e vi inviò persone di sua fiducia per ingaggiare vetrai che realizzassero finestre e vasi. Da Roma riportò in Northumbria un gran numero di libri, reliquie, tessuti e una lunga serie di tavole ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...