CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] molto diffusi ai suoi tempi. Si possono scorgere influssi provenienti dalla pittura su vetro del tempo, dalle finestre delle chiese, dalla cartografia e dall'illustrazione di manoscritti scientifici (in particolare raffigurazioni anatomiche), ma il C ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] motivi tradizionali, con richiami alla cultura normanna, si mescolano con accenti moderni, come messo in evidenza dalle larghe finestre e dall'ampio terrazzo scoperto. Dall'inizio degli anni Trenta i contatti con la "Scuola romana" condussero ad ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] grotta praticabile, all'interno della quale divinità marine in pietra spruzzavano acqua, e di una loggia sovrapposta, con finestre sormontate da mascheroni. Dipinta sulla volta e scolpita nel pavimento della grotta era l'impresa personale del G.: un ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] , LXXII (1970), pp. 53-64; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevo e nel Rinascimento. 1200-1430, Firenze 1972; N. Rauty, Le finestre a crociera del Palazzo P. a Pistoia (1972), ora in Id., Pistoia. Città e territorio nel Medioevo, Pistoia 2003, pp. 33-46 ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] modulazione delle superfici appare nel campanile del Carmine, dove le coppie di lesene agli angoli chiudono nel mezzo le finestre dei primi quattro ordini e una serie di volute raccordano questi, quadrangolari, agli ultimi piani ottagoni la cui base ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] attività "in grande" si accompagna quella definita "minore": oratori privati, disegni di porte, di scale, di finestre, facciate, altari, particolari monumenti, riguardanti innanzi tutto Venezia ma anche il suo territorio orientale (dal Terraglio a ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] del palazzo mostra un linguaggio di sobria linearità che anche in alcuni precisi elementi (le fasce orizzontali dei parapetti delle finestre, l'uso sobrio del bugnato nei portali, il cornicione di coronamento) ricorda il complesso di S. Marta, nonché ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] gli anni, la sua attenzioIie sembra concentrarsi soprattutto sul proprio corpo e sugli eventi atmosferici ch'egli può scrutare dalle brevi finestre che si aprono sui tetti della città e sul bacino di S. Marco e poi lontano, al di là della striscia ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] sconcertantemente nutrita; né sarebbe, allora, una fola la diceria, diffusa a Roma, del frequente penzolare dalle sue finestre di scale di corda, indice eloquente di furtivi incontri notturni. Certo le chiacchiere, alimentate da estemporanei scatti ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] progetto in corso d'opera; da un documento del 1407 risulta che il G. era stato incaricato di progettare le nuove finestre del cleristorio (Guasti, 1887), di cui consegnò i disegni il 27 nov. 1409 (Saalman, 1980).
Intanto, entro il 1407, era uscito ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...