BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] a fresco nel ciclo ideato per le pareti della Cappella Sistina, oltre alle figure di papi da porre tra le finestre della zona superiore.
Il contratto relativo, nel quale accanto al Ghirlandaio sono nominati anche Cosimo Rosselli, Sandro Botticelli e ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] gli anni del fascismo, che impone agli studiosi "appartati nelle biblioteche" di "alzare la testa dai libri" e di "affacciarsi alle finestre". La scoperta della politica da parte del C. è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] colonne in porfido della sala degli Specchi; intagliò le mostre in marmo - di cui fu fornitore - delle porte e delle finestre del gabinetto nobile; lavorò col Pacetti al camino detto "dei giochi dei putti", rifinendo lo zoccolo e le mensole con il ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] è comprovata la sua presenza a Mantova (ibid., p. 70). Il 20 ott. 1401 Pierpaolo ricevette l'incarico di eseguire varie finestre tonde per la facciata del duomo, e pagamenti ad esse riferentisi sono documentati fino al 1409 (Marani, 1960, pp. 76 ss ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , i fregi scolpiti nei pilastri, gli arredi della camera della Vergine, addirittura i delfini in finto rilievo che ornano le finestre di uno dei palazzi sulla sinistra, sono citazioni puntuali che l'artista reimpiega nell'assemblare una scena in cui ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] che reclamava la sua immediata espulsione da Palermo. Invano il Moncada si affannò ad esortarla alla calma dalle finestre, promettendo che il C. avrebbe lasciato la città il giorno successivo. Incurante di queste assicurazioni la folla minacciava ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] s'aggiunse il frontone con epigrafe del Tesauro, proseguito nel '63 (27 dicembre) verso il cortile da una finta cortina di finestre simulanti un inesistente secondo piano. Il 24 giugno 1664 il duca approvò, per la chiesa di S. Lorenzo, "nuovi disegni ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] del blocco degli uffici, "bucato" sul fronte principale da una serie di aperture quadrate e, sugli avancorpi, da finestre col caratteristico motivo a diagonali incrociate che il L. aveva adottato anche precedentemente in più di un'occasione. A ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] (D'Adda, Borromeo, Taverna e Visconti). Era inoltre in ottimi rapporti con il monastero di S. Margherita, le cui finestre davano sul giardino della casa della sua famiglia. La L. denunciò il tentativo di Giovanni Paolo di intrecciare una relazione ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] ipotesi per la nuova facciata, che dalle fonti scritte e dal disegno in pianta doveva apparire suddivisa in tre ordini di finestre con edicole neocinquecentesche e provvista di un portico terreno. Solo nel 1717 il F. ebbe modo di avviare una serie di ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...