GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] da Natale Masuccio (Meek, 1991, p. 31), è ripartito in cinque campate da lesene in laterizio a vista, che inquadrano finestre disassate tra primo e secondo ordine. Danneggiata dai terremoti del 1783 e del 1894, l'Annunziata fu distrutta da quello ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] contratto stipulato con il canonico Bartolomeo Montini (19 ott. 1493) per il quale egli si impegnava ad eseguire porte, finestre e colonne con fregi scolpiti (Mendogni, 1991, p. 28).
Intensa fu l'attività espletata nelle fabbriche civili e religiose ...
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ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] da Antonio di Vincenzo, che si recarono a Bologna per lavorare a colonne e capitelli "sfogliati e tarsiati" per le finestre delle cappelle di S. Petronio; A. attese a questi lavori d'intaglio, di carattere gotico, almeno fino al 1397. Inoltre ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] dell'Ospedale maggiore di Lodi registra, l'8 maggio 1465, la presenza del B. in alcuni lavori di porte e finestre. Per quanto sia incerta l'importanza della sua attività in questo cantiere, si deve riconoscere all'artefice, vincolato da personali ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dell'edilizia civile dei migliori allievi di Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse finestre del primo piano sono poi ornate da sculture in forma di cariatidi, tra l'altro spesso presenti in altre future opere ...
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AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] vetri da riparare gli sono portati alle Stinche, dove è carcerato), nel 1503, 1505, 1506,1507, 1509; sempre per lavori alle finestre del duomo, l'A. è ricordato nel 1494 nella cappella della Croce, nel 1500 nella stanza dei Ministri e nella Sagrestia ...
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BURCHI, Augusto
Francesco Calvo
Nacque a Firenze il 12 febbr. 1853 da Tommaso, sensale, e da Gabriella Betti. Quindicenne, gli morì il padre, ed egli si trovò costretto a interrompere gli studi per [...] del tempo, a una serie di lavori piuttosto importanti, quali il restauro del cortile e degli sguanci delle finestre della sala del Consiglio in Palazzo Vecchio, quello del cortile della villa Petraia presso Castello e la risistemazione del ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] S. Ansano per la sagrestia (1531), i decori in vetro e oro del fregio del pulpito di Nicola Pisano (1532), il restauro delle finestre della navata e del coro (1533; E. Carli, in Landi, 1655 circa, 1992, p. 134 n. 43; Butzek, 2006, pp. 185 s.); iniziò ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] restauro di ampie dimensioni nella chiesa di S. Ambrogio, sempre a Firenze.
L'intervento porta alla riapertura delle finestre archiacute delle navate, al riordinamento di due altari nelle cappelle laterali, al ritrovamento di frammenti di affreschi e ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] nel frattempo egli ne aveva già eseguite quattro. Nel 1450 era nuovamente a Roma, dove fu impegnato fino al 1453 a lavorare a finestre per la basilica di S. Pietro e per il palazzo vaticano, insieme al nipote Neri di Monte: relativi a questa attività ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...