BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] di Parigi, Colmar, Brema, ma non offre un suo personale progetto, limitandosi a insistere perché nei granai le finestre si aprano a tramontana.
Del 1790 è un'interessante Memoria dello stato civile degli Ebrei, inedita (si conserva, manoscritta ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] , che vedono il G. impegnato in incarichi di rilievo come la realizzazione, nel 1927, delle vetrate per le porte e le finestre di numerosi ambienti di Castel Sant'Angelo e del palazzo di Venezia. Due anni prima aveva sposato Ginevra Germani e si era ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] palazzi del Rosso e Nasi-Torrigiani a Firenze, la spartizione geometrica a lesene nel pianterreno. Il portone, le finestre centinate al piano nobile e le lesene sono articolati con regolari bozze piatte, formula che caratterizza il palazzo Cenami ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] è indicato come il disegnatore e il supervisore del tondo con la "collumbeta", l'aquila che orna lo straforo terminale della finestra (Pirina, p. 37).
Monneret de Villard (p. 48) segnala anche la partecipazione di M. alle commissioni per il giudizio ...
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BRASANELLI (Bressanelli), Giuseppe
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Milano il 6 genn. 1659; entrò a far parte della Compagnia di Gesù il 15 dic. 1680. Nel 1685 si trovava nella casa professa di S. Fedele [...] dell'epoca ci descrivono questa chiesa in tutto il suo splendore: tre navate. crociera, cupola, colonne dorate, trentadue finestre con vetrate, sette porte dai pilastri lavorati, portico con colonnato. Oggi ne sono sparite perfino le rovine, ancora ...
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BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] lunette con Storie della Passione nella chiesa di S. Maria Nuova dei serviti vennero distrutte nel 1804 con l'apertura di finestre nella navata centrale. A Spello, nella chiesa di S. Lorenzo, il B. lasciò un debole dipinto su tela datato 1635 sull ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] progetto avviato nel 1520, significativamente ridimensionato dal 1531, di cui restano la fascia basamentale del primo ordine, alcune finestre di sofisticato decoro in facciata e parte della loggia nel cortile.
A livello di disegno restano il progetto ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Borromini, come nell'altare a S. Ivo, in S. Francesco delle Stimmate, a S. Domenico a Ravenna e nella decoratone delle finestre del convento dei filippini e del palazzo Buonaccorsi a Macerata (Paci, 1971 p. 80), le quali fanno molto.dubitare che il ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] di Cristo e Roveto ardente, Mensa eucaristica e Arca) lungo le navate laterali, dieci trifore con motivi floreali nelle finestre del matroneo, sette monofore sulla facciata e dodici trifore nella parte alta della navata centrale con motivi geometrici ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] ampio scalone d'accesso. In particolare, tra il 1649 e il 1652, il G. eseguì ad affresco le finte prospettive accanto alle finestre nella navata centrale e le due vedute dell'Interno di S. Pietro in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano nella navata ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...