CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] l'intervento dell'architetto all'impianto iniziale ed alla realizzazione dello zoccolo modanato basamentale con le finestre dello scantinato; del bugnato della parte basamentale sinistra con scanalature orizzontali e verticali; del pianterreno del ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] corrispondenze, delle simmetrie, della rigorosa delimitazione dell'organismo creato, della regolare successione sulle superfici di arcate, finestre, lesene.
Tuttora, in relazione al Palladio, resta aperto il problema dei disegni del F., restitutivi ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nuovi (In gondola in la bemolle maggiore del 1885, Un organetto suona per la via in mi bemolle maggiore e Sotto le tue finestre, serenatella in re maggiore, entrambe del 1887; Canto di primavera in si bemolle maggiore e A te in sol bemolle maggiore ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] viene fatto plausibilmente risalire anche il risanamento delle mura di Perugia e del palazzo dei Priori per quanto riguarda le finestre e lo scalone, opere attribuite al D. dal Borghini (1584) e dal Baldi, oltre che dal Vermiglioli (1829) il quale ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] cui facciata vibrava di un movimento assai aggraziato, animata da cespi di fiori nel fregio e ai lati delle finestre. Il tema fioreale, ancora acerbo nei modi espressivi, rivelava nei particolari decorativi qualità che segnalavano i primi passi verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] della presunta congiura:
[…] di notte molti soldati circondarono la casa nella quale abitavo e, rotte le porte e le finestre, vi entrarono per forza e pigliarono Demetrio Luchese mio familiare, dal quale seppero che io cenavo col cardinale mantovano ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] avuti in mano il re e la sua famiglia, i rivoltosi si diedero al saccheggio del palazzo, distribuendo danari dalle finestre alla massa di curiosi che si accalcava fuori del palazzo e allo stesso tempo preoccupandosi di distruggere i "defetari", i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] ’utilità della riforma auspicata. Nel gennaio del 1928, l’enciclica Mortalium animos, con cui Pio XI chiuse le finestre ai primi timidi tentativi di dialogo ecumenico con gli evangelici, frustrò quindi profondamente le speranze di Buonaiuti che la ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di ispirargli opere eccezionali. In quel medesimo torno di tempo eseguì coppie di statue semigiacenti per i frontoni di due finestre al piano superiore delle Procuratie Nuove, ed eseguì una gigantesca statua di Nettuno - certamente in legno o gesso ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] le superbe figurine da lui fatte nelli paesi di Gaspero Posino, dipinti in tavola in tutte le porte e sportelli di finestre di un appartamento di detto palazzo, quali poi sono stati tagliati e fattone quadri, molti dei quali... si vedono nell ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...