GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] in mattoni arrotati, utilizzati anche per le sei semicolonne nella zona basamentale, mentre nella parte superiore si aprono "finestre a semicerchio incorniciate e un arco di raccordo pieno di slancio, in armonia con le Logge del Palazzo Ducale ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] maestosa cupola ellissoidale in cotto serrata da robusti contrafforti è impostata su un tamburo a due ordini sovrapposti di finestre e conclusa dalla lanterna; la decorazione dell'interno, volta a ricucire l'evidente difformità tra muri perimetrali e ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] poi effettivamente realizzato. I lavori terminarono nel 1776. Tutti i grafici, anche quelli riguardanti porte e finestre, esprimono caratteri stilistici fortemente neoclassici e confermano in pieno la profonda coerenza con il pensiero teorico del ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] operoso, fin dal 1622, col consanguineo Giacomo, al restauro degli affreschi della volta e delle pitture degli sguanci delle finestre del salone del castello di Rivoli, nel 1633 appare come esecutore di alcuni quadri per il palazzo ducale; ma bisogna ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] l’opuscoletto Mezzi che si propongono per ristorare le finanze d’Italia senza le imposte del macino e delle porte e finestre (Napoli, 15 gennaio 1866).
A suo avviso al posto di queste tasse, che – specialmente la prima – avrebbero colpito in modo ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] capacità artistiche e poté di conseguenza sanzionare la rinascita della porta Nuova. Rimanevano ancora da collocare le imposte delle finestre e le modanature dei finestroni, completati dopo la morte dell'artista.
Nel 1668 il G. si occupò insieme con ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] sinistra e a destra dell'ingresso, della chiesa di S. Girolamo, in cui il F. realizzò a monocromo gli ornati delle finestre e delle porte, nonché dell'altare della cappella del Crocefisso.
Al 1765 risale la collaborazione del F. con il Ghedini per la ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] nobile decoro alla cappella". Nel 1712 il C. tornò ad Albano per lavorare nella galleria ornando pannelli, porte e finestre con festoni in chiaroscuro lumeggiati in oro, montre nel 1713 decorò l'anticamera del secondo appartamento del palazzo Doria ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] ancora vestiti con abiti teatrali e sventolando torce, lo accompagnarono all'albergo della Pace, nel suo appartamento, dalle cui finestre si affacciò poco dopo per salutare il pubblico. L'anno dopo il D. eseguiva ancora a Bergamo GliArabinelle Gallie ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] ;ai lati, nell'ordine superiore, sono scene di animali nel bosco, nell'ordine inferiore un'Annunciazione, in corrispondenza delle finestre quattro riquadri, con S. Elena, S. Giuseppe, La Madonna in trono, Due santi, e infine, sulle pareti laterali ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...