GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] contemporanei sono caratterizzate da una solida volumetria e ambientate in una ampia sala, animata dalla luce che proviene dalle finestre.
A Venezia il pittore dovette godere di stima e notorietà, come risulta dalle parole di Pietro Gradenigo, suo ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Agata dei Goti, le Storie del Vecchio Testamento, ubicate tra il cornicione e il soffitto della navata e alternate da finestre entro cornici barocche. Il pittore raggiunge in queste scene un tono più pacato e misurato rispetto a quello presente nelle ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] via Dante n. 79 a Palermo, dove realizzò in stucco, e firmò, giochi di putti ed elementi fitomorfi nelle lunette delle finestre.
Il G. progettò anche vetrate, nel 1911 per la propria abitazione - il villino Di Pisa-Geraci che dava su via Notarbartolo ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] una lastra per "poterle metere una anchona la quale sia de natura che si possa serare e chiavare". Anche le finestre dovevano essere simili a quelle della cappella Valeri. Il pagamento previsto era di 250 lire: entro Natale gliene sarebbero state ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] in Curia e minacciava di nuocere alla reputazione della Baviera: le giovani si facevano vedere troppo spesso alle finestre del palazzo paterno e intrattenevano rapporti troppo familiari con un certo frate, loro lontano parente. Lo scandalo fu ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] la chiesa dei Cavalieri di Pisa. Per questo edificio, oltre alle opere già citate, il F. eseguì infatti quattro finestre marmoree nel campanile e i rilievi ornamentali dell'organo e della cantoria (vi lavorava nel 1570); sovrintese inoltre ai lavori ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] 1900); Mentre tu canti (E. Panzacchi, 1901); E non ti basta ancor ? (G. Perruzzini da H. Heine, Firenze 1902); Sotto le finestre (G. De Monaco, Napoli 1907); Dolce menzogna (O. De Sica, 1907); Vegliando (C. Enrico, 1908); Mentre tu dormi (R. Mazzola ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] D., in un momento successivo, sarebbe ancora documentata, sempre secondo il Carli, da tre busti, posti nei trilobi delle finestre del battistero di S. Giovanni a Siena e rappresentanti il Redentore benedicente tra due schiere di cherubini, un Profeta ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] fra l'antico maestro e l'allievo. Anche nel 1857 l'ortodossia neoclassica venne abbandonata per i fastigi delle finestre nel prospetto del palazzo Di Bagno con l'inserimento di elementi coloristici.
Il C. passò successivamente all'eclettismo: nella ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] de’ Pazzi non nascose mai tale alleanza e anzi ne fece un vanto manifesto, tanto da celebrarla nelle decorazioni presenti sulle finestre e sul colonnato del suo palazzo e da dare il nome di Renato al proprio nipote.
Nel 1429 Andrea commissionò a ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...