MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] a quello di Baldassarre Peruzzi o Sebastiano Serlio (Lenzi), limitando l'apporto del M. alla decorazione delle candelabre delle finestre (Ricci, 2000, pp. 157-159).
Come attestano diversi pagamenti che risalgono almeno al novembre del 1521 il M ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] scoop, la bellezza svanita di miss Monroe scompare di nuovo sotto un telo di plastica, in una lunga stanza senza finestre, nei sotterranei del palazzo di giustizia. Tra poco il dottor Noguchi s'incaricherà di eseguire l'autopsia, come previsto dalla ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] F. a scrivere da là al conte Greppi sulla tristezza del suo trovarsi "... al fondo del Nord, con porte e finestre chiuse e pelliccia" (Dono Greppi) - a sempre più frequenti ritorni a Milano, dove si stabilì definitivamente, dal 1773, nella residenza ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] corso Mazzini.
Sulla facciata gli spigoli e gli aggetti sono completati da bugnato piatto, mentre incorniciature alle finestre recano timpani spezzati e mistilinei accompagnati ad altri di foggia triangolare. Si tratta di un fraseggio architettonico ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] la villa Taverna al viale Rossini, curando raffinatamente gli interni ove valorizzò le inquadrature naturali mediante grandi finestre a unico cristallo e cimentandosi anche in una solenne architettura di giardini. Dal barone Fassini ebbe incarico ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] Diluvio sulle colline di Scandicci, nella quale eseguì alcune vedute di rovine e le incorniciature delle porte e delle finestre del salone del primo piano (Contorni, 1990; Cresti, 1992).
Al F. sono stati attribuiti anche alcuni affreschi in palazzo ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] vestito alla foggia dei Turchi, destò un notevole scalpore nella città: il 29 dicembre successivo egli veniva impiccato alle finestre del Palazzo del capitano del popolo, posto, come è noto, sul retro del Palazzo Vecchio, ancora rivestito dei panni ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] nella tribuna esterna e nella cupola.
Se, infatti, non possiamo più valutare la perizia di C. nell'eseguire porte, ante e finestre degli edifici del monastero, né tavoli e armadi per il capitolo e la libreria o gli stalli del coro originario (Magenta ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] altezza delle antiche sale per ricavarne nuovi vani superiori, eliminando i busti cinquecenteschi posti in nicchie circolari sopra le finestre. Nel 1839,durante l'esecuzione dei lavori, si accese una vivace polemica intorno alla legittimità di questi ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] , corrispondeva un numero doppio di archi ogivali che consentivano il passaggio della luce all'interno del palazzo attraverso le finestre che si aprivano sul muro retrostante. Una struttura esterna ad arco collegava il lato nord della basilica alla ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...