FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] altare in stucco dalle colonne massicce, la figura di S. Otilia in gloria, figure di putti sull'altare e intorno alle finestre.
Nello stesso 1692, a Hradisko, presso Ołomouc, il F. eseguì anche il primo lavoro per il convento dei premostratensi, che ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] , Pinacoteca Ambrosiana), in cui l'interesse naturalistico si rivela nella forte caratterizzazione fisiognomica e nel riflesso delle finestre sulle lenti impugnate dall'effigiato ritratto tra i suoi libri nell'atto di siglare una poesia sull'autrice ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] . dimorò fino al 1567-68, quando si trasferì a Guastalla (oggi è sede dell'Accademia Virgiliana), restano solo alcune finestre. Durante la sua vita, comunque, esso continuò a ospitare due fra le sue più importanti attività di committenza: l'Accademia ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] , temendo che potessero fuggire, tornò alla rocca e le segregò in un appartamento del quale fece sprangare porte e finestre, trasformandolo in una vera e propria prigione: il cibo veniva passato alle due donne attraverso uno sportellino. Dopo qualche ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] sopra le botteghe, ma anche la creazione di un altro mezzanino sopra il secondo piano nobile, dando alle corrispondenti finestre rilievo architettonico analogo a quello del primo piano.
I progetti del D. si orientavano su due diverse impostazioni ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] del Tempo, ma nonostante tutto finisce per cadere in trappola: rinchiuso nel suo stesso laboratorio, con le porte e le finestre bloccate, impazzisce, giocando a carte con i fantasmi di coloro che ha fatto assassinare.Die Nibelungen (1924; La canzone ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] quale si impegnò a ultimare il lavoro "già eseguito in parte […] e per intero pagato", partendo "dal mezzo in giù dalle finestre con tutto il cornisone, friso, architrave, archi, sottarchi, lunette fra li detti archi da ogni parte della nave di mezzo ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] columnis albis virgatis viridis porfus et cuiuscumque condicionis", destinati a S. Marco, probabilmente per gli zoccoli e le finestre delle facciate. Nell'ordine del 13 agosto, che prorogò il comando del D. differendone il rimpatrio, allo scopo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni limitate agli aggetti del portale e delle finestre raccordate orizzontalmente da fasce marcapiano e marcadavanzale al primo e all'ultimo piano.
Assai innovativo è invece ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Bargello. Vi rimase circa venti mesi. Mentre era in carcere, il Capponi tentò di avvicinarlo, chiamandolo nottetempo dalla strada, sotto la finestra della segreta in cui era detenuto, ma fu a sua volta condannato a un anno di confino. Il 30 apr. 1577 ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...