GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] di un baldacchino della Compagnia di S. Filippo Benizi e nel 1606 viene pagato per aver tinto "li archi et le finestre del chiostro di color di pietra" (Chini) nella chiesa fiorentina di S. Gaetano, il nome del G., già individuato da Procacci ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] Louvre di Parigi, già attribuito a Pietro da Cortona) e delle tele destinate a decorare le porzioni di muro tra le finestre della navata centrale, dipinte "di figure al naturale, d'ovati, di medaglioni, di spartimenti d'architettura, e d'ornati di ...
Leggi Tutto
TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] chiesa del convento domenicano, trecentesca, è a navata unica con presbiterio coperto da una semplice volta gotica e con finestre ogivali; il soffitto ligneo della navata si è conservato nelle sue forme originali. Il portale presenta nella lunetta un ...
Leggi Tutto
BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] lesene ioniche poggianti su di un'alta zoccolatura in bugnato liscio e con evidenti motivi barocchi che legano le finestre del prospetto; il Monte di Prestamo, costruzione austera, ricca di movimento chiaroscurale determinato dall'aggetto di numerose ...
Leggi Tutto
PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] . Negli edifici del sec. 13° le aperture sono più piccole, spesso gemine e trilobate. L'impiego di caditoie e di finestre a crociera non compare in esempi precedenti gli inizi del 14° secolo.Sul territorio del P., zona strategica, alla frontiera tra ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] questi tondi con alcuni dei dischi di porfido che si alternano nel terzo ordine della facciata al livello delle finestre e possono essere connessi con il progetto del portale; forse sono quelli che fiancheggiano i pannelli dei pilastri adiacenti ...
Leggi Tutto
LUCERNA
P. Castellani
(ted. Luzern; Luceria, Luciaria nei docc. medievali)
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'omonimo cantone, L. sorge all'estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni, [...] rivestita da decorazioni barocche, presenta una struttura a tre navate divise da arcate a sesto acuto e aperte da finestre trilobate, con coro piuttosto allungato diviso in quattro campate coperte da volte, quadripartite le prime tre ed esapartita l ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] in collaborazione col figurista Giuseppe Pedretti, molte e belle prospettive in casa dell'avvocato Magnani, gli ornamenti alle finestre sotto il portico del collegio Moritalto) resta solo la scala del palazzo senatorio Bolognini di via S. Stefano ...
Leggi Tutto
IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] , tuttavia la chiesa dell'inizio del sec. 13° conserva alcune caratteristiche del Romanico più tardo, come le arcate e le finestre a lancetta a tutto sesto. Il chiostro del sec. 15° aveva sostegni appaiati con terminazioni trilobe ad arco acuto e gli ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro essenza formale) e l'intelaiatura di portone e finestre sono le uniche membrature rifinite a scalpello. L'austero vigore e l'eleganza delle stenografiche abbreviazioni del linguaggio ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...