(cinese Lasa) Città capitale della regione autonoma del Tibet (129.490 ab. nel 2003), situata a 3650 m s.l.m. sul fondovalle ben coltivato e alberato del Kichu, affluente del Brahmaputra. Il nome significa [...] e religiosi sul paese, rimasto strutturato in forme sostanzialmente feudali. L’esterno, in blocchi di pietra imbiancati, con finestre solo molto in alto e tetti a terrazza, ha aspetto severo; gli ambienti interni sono sfarzosamente decorati. La ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] circolari (per es., nel cosiddetto "tempio di Siepe" conosciuto attraverso disegni; in una tomba della Via Nomentana presso Casal de' Pazzi, ecc.; finestre di tipo veramente bizantino trovansi nel più tardo ninfeo degli Orti Liciniani). L'adozione di ...
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SANTOMASO, Giuseppe, detto Bepi
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato il 26 settembre 1907 a Venezia, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti, fu a contatto con l'ambiente di Gino Rossi e di Pio Semeghini [...] astratto-concreto; ogni notazione spaziale e fenomenica viene risolta in una evocazione cromatica. È di questo momento la serie delle Finestre in cui la luce dà alle immagini una dimensione nuova di natura lirica e fantastica; e su questa scia di ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] si può ricorrere all'utilizzazione di filtri anti-UV (assorbimento) da applicare direttamente sulle fonti di emissione (lampade, finestre), oppure alla scelta di tubi speciali con bassa emissione di UV e facendo riflettere la luce su pareti bianche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] artificiale di 13 ha di estensione, ottenuta con l'apporto di 1.000.000 di m³ di terra e pietrisco. Colonne, cornici di finestre e di porte e scalinate d'accesso sono i soli elementi in pietra in un'architettura di mattoni crudi. Né il palazzo né ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] il liocorno che si lascia avvicinare solo da una vergine. Il portale sinistro di Maria-Madre a Laon e la finestra orientale del duomo di Piacenza vennero realizzati nello stesso spirito. I mosaici della cupola della Martorana a Palermo rinviano anch ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , su ciascuna parete, in tre pannelli verticali e paralleli, dei quali quello centrale è quasi completamente occupato da finestre, semplici nei piani inferiori e binate nei piani superiori, che sono sempre inscritte in un riquadro coronato da un ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] frequente, a partire dal 1250, è in ogni caso l'aula rettangolare (Buckow), talora con tratti protogotici nei portali e nelle finestre. Rimasta in uso fin nel Tardo Medioevo, la chiesa ad aula è arricchita in alcuni casi da abside poligonale (Dahlem ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] fluviale. Alla sommità dell'abside, su uno sfondo di nubi, è un busto del Salvatore tra otto angeli. Nell'emiciclo, tra le finestre, sono nove figure di apostoli; tra il secondo e il terzo santo c'è una piccola figura di frate con compasso e squadra ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] , aperte in alto nelle loggette dei matronei. Il soffitto è di cedro, il pavimento era in origine a mosaico e le finestre sono chiuse da sottilissime lastre di alabastro. Molto decorata, a somiglianza di un miḥrāb, è anche la nicchia che serviva da ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...