Elemento strutturale fissato alla parete e sporgente da essa, usato, nella parte libera, a sostenere elementi sovrastanti in aggetto.
Dal punto di vista della scienza delle costruzioni la m. è considerata [...] la m. si trova a sostegno, anche apparente, della parte più sporgente (gocciolatoio). Può sostenere timpani di portali o finestre, cornici e simili. È spesso decorata con ornati naturalistici, come la foglia di acanto, o figurati; tipica la diffusa ...
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In genere, lo stile adottato nelle colonie dai colonizzatori, talora come imitazione di forme locali, talaltra come importazione di quelle proprie del paese d’origine, e spesso evoluto con coerenza e originalità [...] in particolare con la fondazione di New Orleans (1769), con caratteristiche dovute anche a esigenze climatiche (strutture con ampie finestre e porticati). Lo stile c. georgiano, di origine neopalladiana inglese, fiorisce nel 18° e nel 19° secolo. Lo ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] "No" "Quella casa". Guardò ancora a lungo. "Io non ce la vedo". Gli avvicinai il foglio al viso. "Non le vedi le finestre, le scale?". Lui si tirò indietro, inclinando il capo per prendere le distanze. "Sarà, ma a me sembra... una mano pelosa, mica ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] lavorò per quella chiesa nel 1696-97;firmato "M. C. Veronez" è l'affxesco con il Passaggio del Mar Rosso tra due finestre nel tamburo della cupola, e dai documenti risulta che il pittore finì nel 1697 i Dottori della Chiesa nell'arcone sopra la porta ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] questa si impone in modo decisamente più vario nel secondo edificio (Bau II) e si incontra infatti su capitelli, cornici, finestre e pareti. In questa fase, la varietà formale e decorativa dei capitelli è molto ampia e spazia dal semplice capitello a ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] e le sirene, i ritratti di Carlo V e degli Antenati in medaglioni, e i putti, gli unici conservati, tra le finestre. Altre pitture, come le decorazioni interne del palazzo Sauli in piazza Cicala, citate dal Ratti (p. 48) erano già distrutte all ...
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Vedi BLERA dell'anno: 1959 - 1994
BLERA (Blera, etr. Bleva; fino al 1952 Bieda)
G. Cressedi
Piccolo centro della provincia di Viterbo, con resti di un'ampia necropoli di età etrusca e romana.
L'abitato [...] altri centri vicini (Castel d'Asso, Norchia) e che in parte riproducono le facciate delle case etrusche con porte e finestre, come l'interno di alcune tombe riproduce l'interno delle stanze di abitazione. Contemporanee alle tombe rupestri sono alcune ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] di nobili si diresse verso il Castello di P., sede dei rappresentanti imperiali, e dopo un violento alterco gettò dalle finestre i conti Jaroslav Martinic e Vilem Slavata e il loro segretario, Johannes Fabricius, che si salvarono cadendo su mucchi di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] precedenza da Rizi e Carreño de Miranda, il G. intervenne al di sotto del cornicione. Negli spazi tra le aperture delle finestre, dei coretti e degli altari, realizzò come finti arazzi e con un raffinato cromatismo le Storie di s. Antonio di Padova ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] 1398 ca.). È forse alla mano di quest'ultimo che devono essere ricondotte le quattro statue poste tra le ghimberghe delle finestre che si aprono al di sopra del caminetto monumentale della sala, rappresentanti il re Carlo VI e la consorte Isabella di ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...