L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] ed elementi di decorazione e di arredo di abitazioni reali (soffitti con travi a scacchiera e a ventaglio, porte e finestre, cornici, scudi, tavole e cesti allusivi alle cerimonie funebri, troni e statue di antenati).
Con il tardo VI - inizi del ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] di 72 arcate sovrapposte poggianti su pilastri (verso il monte ridotte a una), sormontate da una specie di attico a finestre rettangolari, tutto in grossi blocchi bugnati, con semplici cornici e capitelli di pietra d'Istria, forse nello stato attuale ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] consacrato il coro; nel 1463 venne edificata una delle torri; nel 1508 si allestì il pavimento delle navate e fu creata una finestra rotonda; tra il 1521 e il 1536 vennero costruite e decorate con pitture le volte. I trenta canonici del Capitolo ne ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] urbani, aree produttive di manufatti ceramici, nonché discariche, con il recupero di migliaia di reperti che hanno aperto finestre di notevole interesse sulla storia socio-economica della città.
Bibliografia
G. Grosso Paglieri, Il primo scavo nell ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] vol. i, p. 798, s. v. atene, si può aggiungere la notazione di alcune particolarità presenti nell'edificio della pinacoteca: le due finestre ai lati della porta di comunicazione tra il pronao e la cella non sono disposte alla stessa distanza, e non ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] Antiquités: si costruì pertanto l'edificio, tuttora in uso, nello stile delle antichità che doveva ospitare: porte, finestre, ecc. provengono infatti dalle rovine di case o chiese appartenenti alla comunità copta. Più tardi all'edificio originario ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] trasformazioni seriori, nell'impianto a croce latina, con abside e atrio, nelle murature perimetrali forate dalle ampie finestre successivamente accecate, quando, forse nel sec. 10°, l'edificio fu profondamente ristrutturato con la suddivisione in ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] dei singoli elementi architettonici (colonne, architravi, cornici), nell'aggiunta di singoli elementi estranei all'architettura classica (finestre nelle celle dei templi, mensole addossate alle colonne e destinate a sostenere statue onorarie) che ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] hanno alterato la facciata nella quale, al piano terra, si distingue ancora una serie di arcate occluse. Tra le finestre del primo piano sono murati due altorilievi raffiguranti il Peccato originale e Lamec che saetta Caino, i quali, insieme ad ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] servivano come sostegni per le impalcature a due piani degli operai. La luce entrava attraverso tre file di finestre (la chiesa bizantina sfruttò perciò come ingresso principale quella occidentale del lato meridionale).
Dopo la fine dei lavori ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...