Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] colpo di reni – le stanze testimoniano un’ultima possibilità esperienziale: mentre Astore spia e scompare dietro le finestre sognando una vita postumana fatta di ingranaggi, ologrammi ed eremitismo digitale, Augusto sperimenta una liaison con Franco ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] e a quelli “irrequieti” di rotolarsi per terra, magari con la camicia di forza. Ovunque, come per il carcere, sbarre alle finestre, cancelli di ferro e rumori di chiavistelli. Lo spettacolo che si offre a Carla Cerati e a Gianni Berengo Gardin è lo ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] de zuccaro e mura de pasta reale, dove le prete so’ de manna ’n cuorpo, li trave de cannamele, le porte e finestre de pizze sfogliate? [...] A Dio pastenache e foglia molle; a Dio zeppole e migliaccie; a Dio vruoccole e tarantiello; a Dio caionze ...
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Valerio AiolliA Firenze con Vasco Pratolini. Baci, spari e altre forme d’amoreRoma, Giulio Perrone Editore, 2023 Il romanziere fiorentino Valerio Aiolli (del quale si ricordino almeno Io e mio fratello, [...] strada, i passi delle donne che scendevano col recipiente e il gesto medesimo di quelle che calavano il paniere dalle finestre. Cui fa eco l’attualizzazione ironico-bonaria del narratore-saggista: «Con Pratolini è quasi sempre così, la sua materia ...
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Durante le ore di luce, proveniente da numerose finestre, «i monaci che lavoravano allo scriptorium erano dispensati dagli uffici per non dover interrompere il loro lavoro [...], e arrestavano le loro [...] attività solo al tramonto. [...] Accanto a ogni ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...
Serramento esterno per finestre, che serve ad attenuare l’illuminazione e specialmente la luce diretta del sole, permettendo il passaggio dell’aria. Le p. sono usate in prevalenza nei paesi meridionali, dove è più sentita la necessità di difendere...
Le luci sono finestre (o altre aperture) sul fondo vicino che permettono il passaggio di luce ed aria ma non permettono di affacciarsi; le vedute (o prospetti) sono invece aperture che permettono di affacciarsi e di guardare di fronte, obliquamente...