GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] elementi: il bugnato finto a intonaco nel basamento, le sequenze di arcate aperte o cieche, le incorniciature doriche delle finestre, i cornicioni a mensole che sostituiscono le vecchie gronde in legno, così come le mensole di granito dei balconi ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] tetto in pietra si imposta un tamburo a sedici lati alleggeriti da altrettante grandi arcatelle cieche, in cui s'aprono oculi, finestre a croce e monofore ad arco; un tetto conico, attorno al quale è ripresa la cornice ad archetti pensili, ingloba la ...
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CHÂTILLON-SUR-SEINE
E. Vergnolle
Cittadina della Borgogna (dip. Côte-d'Or), C. era costituita nel Medioevo da due agglomerati, Chaumont e Bourg, che vennero riuniti nel sec. 16° all'interno di un'unica [...] l'abbazia passasse all'Ordine di Arrouaise - spiega le caratteristiche cistercensi dell'architettura, con navata priva di finestre coperta da volta a botte spezzata su archi trasversi e contraffortata da navatelle voltate a botte trasversale. Vi ...
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MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco di Baviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] splendida cornice. Il complesso principale era costituito da busti, che, allineati su zoccoli nei vani delle finestre, dovevano costituire con arbitrarie designazioni, la serie delle Imagines Illustrium. L'Antiquario conservò l'antica fisionomia ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] il contratto stipulato dal G. con il nobile romano G.B. Crescenzi per l'intaglio di mensole e profili delle finestre al secondo piano del palazzo dei Crescenzi alla Rotonda, su disegno dell'architetto valtellinese N. Sebregondi (Pupillo). La maestria ...
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KONDIVTE
G. Verardi
Monastero rupestre buddhista presso Bombay in India, non lontano da Känheri (v.), comprendente una ventina di ambienti. Di essi, alcuni segnano l'inizio di questo tipo di architettura [...] , che la sala rettangolare ha copertura piatta; la terza, che la facciata curva del secondo vano è alleggerita da due finestre a grata; la quarta e più im¬portante, infine, che all'interno del vano circolare si trova uno stūpa, camminando intorno ...
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Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] tecniche di costruzione e introdusse due innovazioni: l'abside semicircolare e soprattutto i campanili slanciati e traforati di finestre, decorati con archetti pensili e lesene.
La torre campanaria di Santa Coloma è cilindrica, come quella di Sant ...
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schernire
Alessandro Niccoli
Il verbo è adoperato nel senso di " fare oggetto di derisione ", e per lo più s'intende in modo offensivo e sprezzante: Cv III IV 8 lo 'mperadore... ridea e schernia la [...] l'idea di una valutazione negativa e di un comportamento conseguente, esclude il malanimo preconcetto: Cv I XII 1 Se... per le finestre d'una casa uscisse fiamma di fuoco, e alcuno dimandasse se là dentro fosse il fuoco, e un altro rispondesse a lui ...
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Vedi CASTRA REGINA dell'anno: 1959 - 1994
CASTRA REGINA
H. Kähler
Accampamento della Legio III Italica Concordia, di fronte allo sbocco della Regen nel Danubio, corrispondente all'odierna Ratisbona. [...] , con un fornice di 4 m di larghezza e la torre destra larga m 6,5 e ancora eretta, col primo piano di finestre. I tratti di strade dell'epoca romana sono confusi nel piano successivo della città medievale, e anche dai resti di costruzioni in parte ...
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manifestamente
Nella maggior parte dei casi questo avverbio - esclusivo della prosa della Vita Nuova e del Convivio - è unito a verbi di percezione (‛ vedere ', ‛ apparire ') e, posto per lo più a conclusione [...] "; III III 4, IV XV 8.
In qualche caso vale " visibilmente ", in relazione a fatti sia concreti - Se manifestamente per le finestre d'una casa uscisse fiamma di fuoco, Cv I XII 1 - sia meno tangibili, o in contesti figurati: Non quelli ch'è ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...