BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] suo gusto del colore, istintivo ed esclusivo, cui, dopo qualche esperienza di composizione prospettica e plastica (Le tre finestre, 1924, Torino, Galleria civica d'arte moderna; Vasi, 1924, Biella, raccolta E. Sella), la pittrice si affidò totalmente ...
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TORBA
P. Castellani
Località della Lombardia settentrionale, nel comune di Gornate Olona (prov. Varese), facente parte del castrum di Castelseprio.
Nel Medioevo T. fu sede di un complesso monastico [...] campagna decorativa intorno allo scadere dell'11° secolo.
La torre - una struttura a pianta quadrangolare con contrafforti rastremati e finestre rettangolari e 'a fungo' databile alla fine del sec. 5° o agli inizi del 6° (sopraelevata di un piano ...
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MLJΕΤ (Meleda)
N. Cambi
Isola dell'Adriatico, non lontana dalla costa dalmata, a SE di Korčula (Corcyra Nigra). Nella baia di Polače (Porto Palazzo) sono disposti su un ampio raggio, ben inseriti nell'ambiente [...] -loggiato. La funzione dell'edificio, che si affacciava direttamente sul mare, era al tempo stesso difensiva e residenziale; finestre si aprivano nella parte alta della facciata, delle torri, dell'abside e delle due testate dell'aula minore.
Non ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] alla quale il 50% della radiazione proveniente da sorgenti celesti è bloccato dall’atmosfera terrestre. A parte alcune ‘finestre’ relativamente strette, si deve salire a quote di almeno qualche decina di chilometri per poter osservare le sorgenti ...
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Architetto (Parigi 1700 circa - Pietroburgo 1771), figlio di Bartolomeo Carlo, lo seguì a Pietroburgo, dove divenne architetto di corte nel 1736. Educò la spiccata tendenza giovanile per l'architettura [...] elementi linguistici occidentali cinque-secenteschi (frontoni curvi o triangolari, teorie di semicolonne alternate a paraste o finestre, ordini maestosi, assorbiti in sensibili esuberanze plastiche). L'opera di R. contribuì alla configurazione di uno ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] cassone; non v'era raggruppamento simmetrico d'arredi, non giochi d'ombre e di luci, ché scarsa luce filtrava dalle piccole finestre, rese più opache dai vetri colorati o a cul di bottiglie. Eppure è proprio in questi ambienti nordici, in apparenza ...
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MINARETO (in arabo manārah "faro")
Ernst Kühnel
Denominazione usata nel mondo islamico per le torri in genere, particolarmente poi per le torri di moschea, dall'alto delle quali il muezzin richiama, [...] pietra, i minareti dell'Occidente, ivi detti ṣawma‛ah, hanno la stessa ricca decorazione a rombi intramezzata da graziose finestre, generalmente bifore, e da balconi. Nel corso dei secoli hanno subito variazioni minime; un'interessante variante se ne ...
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. Befana o Befania, corruzione di Epifania (v.; gr. ἐπιϕάνεια), è, per il popolo, un mitico personaggio in forma di orribile vecchia, che passa sulla terra dal 10 al 6 gennaio. Nell'ultima notte della [...] e schiamazzi.
Per dare forma sensibile al mito, in alcuni luoghi si prepara con cenci o stoppa un fantoccio e si espone alle finestre. Così facevano un tempo i popolani di Firenze, e l'uso pare ricordato dal Berni; così anche i baracchieri di Roma. I ...
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PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] il quale il poeta perde il carattere di salvatore profeta per diventare "un muratore/un costruttore di porte e finestre".
Obra gruesa (1971) raccoglie, oltre alle citate, sei altre opere: La cueca larga (1958), Versos de salón (1962), Canciones ...
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VITORCHIANO
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
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. Pittoresco paese dell'alto Lazio, in provincia di Viterbo, situato, alla confluenza di due incassati torrenti, su uno sprone tufaceo, a 285 [...] con quelli di Viterbo. Il Palazzo comunale, detto "palazzo dei Conservatori di Roma", di forme severe con torre e finestre guelfe, appare ora alquanto deturpato, ma contiene un archivio ricco di pergamene e di codici riflettenti la storia del paese ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...