RUGGERI, Anton Maria
Giampiero Pucci
Architetto del sec. XVIII. Romano di nascita e di educazione, sembra che operasse prevalentemente a Milano, dove per altro si conosce pochissimo della sua attività, [...] ai balconi e a particolari ornamentali di secondario interesse: lo schema della facciata, spartita da lesene, con le finestre del primo piano a timpani curvi e triangolari alternati, è berniniano, e testimonia chiaramente l'origine romana dell ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] , diviso in due corridoi concentrici da un colonnato; il muro interno verso l'abside era però chiuso, mentre l'esterno presentava finestre e porte: si trattava dunque più di uno spazio di servizio che di un deambulatorio in senso stretto e la sua ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] nel sec. 12° assunse le tre navate mutando l'orientamento e il prospetto (Tafi, 1978), sono conservati resti di porte e finestre dai caratteri romanici e gotici e nell'attuale sagrestia è visibile la struttura di una cappella a crociera. Nel 1241 si ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] Capitolini, Roma 1913, pp. 2 s.). Le due gallerie di raccordo, o meglio i cavalcavia, scompartite da lesene e da finestre con architravi a timpano, dovevano poggiare su due archi o su due piattabande ed essere completate da una balaustra simile a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] urbano
All’alba del Quattrocento Firenze è una città di strade e angoli. Le facciate degli edifici, gli stipiti delle finestre, le ringhiere e le balaustre, i conci dei basamenti e le pietre del selciato formano lunghe linee, distribuite su diversi ...
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MATTIOLI, Bartolomeo (Bartolomeo di Mattiolo). – Nacque a Torgiano sul lago Trasimeno presumibilmente nei primi anni del Quattrocento. Iscritto all’arte di pietra e legname di Perugia, era certamente già [...] il M. operò in questo cantiere, ancora con Ludovico d’Antonibo, come artiere, tra l’altro, dei capitelli delle finestre (Rossi, 1874).
Tali elementi non sono oggi più visibili a seguito del rifacimento tardocinquecentesco dell’edificio, che conserva ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Fossati. I mosaici nei pennacchi della cupola rappresentano quattro figure colossali di cherubini, nell'abside la Madonna orante, tra le finestre dei muri di sostegno dei grandi archi laterali i profeti e i dottori della Chiesa, nell'arco orientale l ...
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Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore, nacque il 15 maggio 1462 a Firenze, e ivi morì il 6 maggio 1543. Ebbe cinque figli, tre dei quali, Giuliano, Filippo e Domenico, continuarono la [...] suscitò il palazzo Bartolini Salimbeni a S. Trinita (1517-20), la cui facciata, per la novità della porta e delle finestre sormontate da frontespizî fu giudicata allora "più degna.... di tempio che di palazzo". Questa opera, invece, va considerata il ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] Å) e ioni Rb+ (2,96 Å; 6,58 Å). Questi ioni possono invece essere scambiati dalla z. X in forma sodica con una finestra di ossigeno di 7,4 Å. Z. naturali e sintetiche possono scambiare particolari ioni contenuti in soluzione a livello dei mg dm−3 in ...
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LAVENHAM (A. T., 47-48)
Arthur Popham
Città del West Suffolk, situata sulla Brit a 24 km. circa a SO. di Ipswich. Importante è l'antica industria del panno che fiorì prosperosa nei secoli XV e XVI. Il [...] La chiesa fu edificata sul principio del sec. XVI in stile gotico seriore, ha coronamento di merli e file di grandi finestre nella navata. Il portale con stemmi della famiglia De Vere; la cappella di Tommaso Spring, del 1525, con figure scolpite; la ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...