DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] ..." (Bacci, 1944, p. 142; Borsook, 1975, pp. 108 s.). Proprio a questi mesi appartengono le pitture sulle pareti intorno alla finestra della cappella maggiore del duomo di Prato (attribuiti a D. da Gronau, 1913, p.203; Pittaluga, 1941, p. 42, e 1949 ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] 'uso del cotto, presenta una semplice facciata concava che termina con un timpano triangolare posto al di sopra di una finestra ovale (Prola, 1988). Gli interventi dell'E., che realizzò il progetto, e di suo padre, che effettuò le misurazioni, sono ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] bargello di Bergamo che dovevano arrestarlo per conto dell'Inquisizione come ex cappuccino. Si salvò con un pericoloso salto dalla finestra e si rifugiò a Torbiato, quindi a Brescia. In conseguenza di questo incidente si vide costretto, come ebbe a ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] giorno Pagani, che già in giugno aveva cercato di fuggire dalla congregazione, riuscì nel suo intento, calandosi da una finestra con delle lenzuola e scappando a cavallo assieme al compagno Stefano Alamanni di Vicenza.
Così descrisse la sua decisione ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] riprese. L'11 maggio 1963 uscì per l'ultima volta dal Vaticano, recandosi al Quirinale; il 23 maggio benedisse ancora, dalla finestra, i fedeli in piazza San Pietro. Aggravatosi, si spense la sera del 3 giugno. La salma riposa nelle Grotte Vaticane ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] di Roma nel 1413 e che durante il suo mandato dimorò sicuramente nella città, dove fece eseguire l'edicola marmorea di una finestra del palazzo senatorio e dove confermò gli statuti dei mercanti il 25 luglio di quell'anno, sia la stessa persona dell ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] alle fonti di parte pontificia, il sacerdote inerme e spaventato fu raggiunto da un colpo di baionetta mentre si trovava alla finestra della sua abitazione nei pressi della chiesa di S. Carlo alle Quattro Fontane: a sparare sarebbe stato un cecchino ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] lei posseduto "non sapendo ella che cosa fosse" e fa giustiziare per sodomia un suo cugino primo "essendosi presente il re ad una finestra". Anche qui, come a Genova, il C. si stupisce della libertà di cui godono le donne: "Sono di grand'animo per la ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] una conciliazione con la Chiesa di Roma (secondo le istruzioni, il K. avrebbe dovuto "instituire o lasciare aperta una finestra per poter trattare di unire alla Chiesa cattolica quella natione": Fermendžin, p. 27), nonché la prospettiva, ventilata da ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , cadeva vittima degli odi e dei rancori temuti dal pontefice: "seguì la morte di Gio. Battista Capranica vescovo, buttato dalla finestra del suo palazzo dalli figlioli de Battista Adami et altri suoi parenti per cause di donne, sebene il vescovo era ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...