Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] della sala cinematografica), attraverso un'apertura fortuita, una porta socchiusa o un buco della serratura (tanto simili alla finestra dello schermo), ciascuno ha 'guardato', a distanza e inosservato (così come il film ignora lo spettatore), la ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] quadrato, per poi ritornare al più gradevole rettangolo con l'ispessimento dell'interlinea tra i fotogrammi. La 'finestra di proiezione' (o 'quadruccio') divenne così leggermente e proporzionatamente più piccola, oltre che eccentrica per evitare la ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] chiamato amore, 2002). E sono la memoria e il confronto tra culture diverse a caratterizzare l'opera di F. Ozpetek (La finestra di fronte, 2003; Cuore sacro, 2005). L'origine letteraria ha continuato a caratterizzare l'opera di R. Faenza (I giorni ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] del signore che, per una grave malattia, non può mai uscire di casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai visto i monti e le pianure, la case del villaggio e l'azzurro del cielo, il volo degli ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] sera in Rope, 1948, Nodo alla gola o Cocktail per un cadavere, e delle diverse sere in Rear window, 1954, La finestra sul cortile), natura ironicamente bella e impassibile (l'autunno rosso e dorato di The trouble with Harry, 1955, La congiura degli ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] in parte soddisfatte da alcune delle coproduzioni più riuscite della fine degli anni Ottanta, che aprivano una finestra sulla decadenza della Russia postcomunista, conquistando il pubblico festivaliero dell'Europa: Dni zatmenija (1988, I giorni dell ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] fabbriche, fino alla monotona melodia della pioggia autunnale sulle finestre, fino allo scricchiolio del pavimento di una stanza abbinato a un primo piano della protagonista alla finestra che assisteva angosciata alla partenza dell'amato, osservando ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] tipo melodrammatico), dove sia il delitto sia il suo svelamento avvengono nel corso della narrazione (Rear window, 1954, La finestra sul cortile); un 'film-suspense' dove un delitto preesiste ma altri vengono commessi nel corso della narrazione (ed è ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] di alcuni elementi costitutivi dell'architettura assunti come archetipi (simmetria bilaterale, volta a botte, colonna, finestra incorniciata, modanature continue), così come gli sono suggeriti dalla trattatistica settecentesca (J.-N.-L. Durand ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] chiamato amore, 2002). E sono la memoria e il confronto tra culture diverse a caratterizzare l'opera di F. Ozpetek (La finestra di fronte, 2003; Cuore sacro, 2005). L'origine letteraria ha continuato a caratterizzare l'opera di R. Faenza (I giorni ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...