Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] film di Ophüls, e anche, sembra, dalla vita vera, per narrare quello che intercorre tra il tentato suicidio dalla finestra (metafora troppo golosa dell’inquadratura) e la passeggiata di marito e moglie (paralizzata), anni dopo, in spiaggia. Meacci ...
Leggi Tutto
Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] notato che qui come altrove il discorso sul caso (sia detto senza voler assimilare niente e nessuno) apre una possibile finestra di comunicazione tra il libro di Di Cicco e un mastodonte come Tempo di uccidere del corregionale Flaiano (entrambi sono ...
Leggi Tutto
Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] molto stretta delimitata da mura scurissime, un letto in ferro battuto accostato alla parete, un secchio nell’angolo e una finestra da cui è possibile scorgere un frammento di cielo. E silenzio. Tanto silenzio.Le prigioni attuali, con numerose e ...
Leggi Tutto
Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] punta della sua bacchetta affiorò la cerva d'argento: atterrò sul pavimento dell'ufficio, fece un balzo e si tuffò fuori dalla finestra. Silente la guardò volar via e quando il suo bagliore argenteo svanì si rivolse a Piton, con gli occhi pieni di ...
Leggi Tutto
Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] : «E siamo stati lì, abbiamo fatto manifestazioni, sfilate insieme con gli studenti, occupazioni […] siamo entrati di sera dalla finestra per andare a passare la notte con loro, e discutere, mediare, calmare gli animi». (p. 33). Prima lezione d ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] estate, tornando nel comune della sua formazione, Lagonegro – cinquemila anime nella provincia di Potenza: «Una signora appoggiata alla finestra / Mi parla dell’estate, si lamenta, ma che fatica / sono sempre stata una tipa maldestra / Lagonegro, nei ...
Leggi Tutto
Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] , contro la vulgata ramusiana, che lo posticipa al settembre del 1298, in séguito alla battaglia di Curzola, con una finestra temporale alquanto stretta, data la liberazione di Marco nella primavera del 1299, nel rispetto della pace di Milano (25 ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] / terra che animerà – come puntualmente osservato da Calvino – le poesie de La terra e la morte. Osservando dalla finestra della propria camera un grosso ulivo contorto, il protagonista de La spiaggia così riflette:Tante volte in seguito, rientrando ...
Leggi Tutto
Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] attività della Federazione come membri associati Sassonia (Germania), Svizzera, Russia, Libano e Cina». La tv non è stata alla finestra: ogni anno un paese italiano diventa "Borgo dei Borghi", grazie a una competizione lanciata dalla Rai e aperta al ...
Leggi Tutto
A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] da Jakob Bernoulli nel 1694), l’otre o bottiglia di Klein, e, di àmbito geometrico la chiocciola o lumaca di Pascal, la finestra di Viviani (‘linea di intersezione di una sfera con un cilindro che passa per il centro della sfera e ha raggio pari a ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...
Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le caratteristiche strutturali e formali...
finestra (Fenestra)
Bruno Basile
Nel senso proprio, con l'usuale riferimento architettonico, il termine appare in Vn XXXV 2 Allora vidi una gentile donna giovane e bella molto la quale da una finestra mi riguardava, e nell'exemplum fictum...