MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] seconda campata del coro e dieci Sante ritratte nel sottarco. L’artista raffigurò inoltre un Profeta e Santi attorno alla finestra della parete destra sottostante, inscrivendo la firma e la data 1498 nello strombo.
Nel maggio del 1500 M. fornì al ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] rosso dei Pallavicino a Ceva (un termine ante quem può venire dalla data 1553 graffita sullo sguancio di una finestra) che si ricollegano alla tradizione classica e cavalleresca del marchesato di Saluzzo: vi compaiono battaglie, inseguimenti, amori ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] notevole interesse, in quel periodo, la sua ricostruzione de La politica estera del Partito popolare (Roma 1924), finestra sulla fervida attività di relazione del popolarismo con analoghe esperienze europee. Speciale vigore ebbe, poi, la sua rivolta ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] 1890, dopo una scenata del geloso e infedele marito, causa la corte che ella avrebbe accettato da Vincenzo Morello», gettatasi dalla finestra della casa in via Piemonte, dove abitava con la madre, «la poveretta si ebbe al letto d’inferma l’assistenza ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] private in coincidenza con la sua, il Carnuzio s'era visto piovere in aula "per due giorni alla fila" delle pietre dalla finestra, alle quali s'era aggiunto il cortese avvertimento di dover "aver di gratia a vivere". Tutto ciò conferma la fama di ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] e di composizioni di carattere idilliaco influenzati dal simbolismo di Segantini. Audacemente pre-purista è la Figura alla finestra. Gravedona (1890, coll. priv.), mentre Visione di pace (1894, coll. priv.) è un quadro simbolista che dalla matrice ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] lei posseduto "non sapendo ella che cosa fosse" e fa giustiziare per sodomia un suo cugino primo "essendosi presente il re ad una finestra". Anche qui, come a Genova, il C. si stupisce della libertà di cui godono le donne: "Sono di grand'animo per la ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] forme; divenne poi fautore di un moderato liberalismo. Desiderava seguire le realizzazioni come un semplice spettatore alla finestra, e fu invece personalmente travolto dal corso degli eventi che ormai avevano raggiunto, e agitavano, la stessa ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] dell’Archivio segreto Vaticano relative al pontificato di Pio XI. Il 5 ag. 1931 furono esplosi colpi di pistola contro la finestra della sua canonica.
Il M. continuò ad avere stima e protezione dal vescovo Cazzani: nell’estate del 1932 fu nominato ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] dovrebbero risalire La cacciata dal paradiso terreste e La famiglia di Adamo affrescati nei due spazi triangolari ai lati della finestra sopra la cappella Mignanelli (la seconda di sinistra) in S. Maria della Pace (Bodart, p. 172, e Rosi, in Pascoli ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...