LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] . Il generale lo nominò membro della Municipalità di Milano istituita il 21 maggio 1796; il L. fece parte del comitato di Finanza al quale apparteneva, fra gli altri, P. Verri.
È ben noto il giudizio sprezzante del grande illuminista sul L.: "La sua ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] , anche per i legami con la signoria monegasca. L'ipotesi più attendibile è che il G., uomo di mercati e finanza piuttosto che di politica, risiedesse in quel periodo tra Francia e Spagna, come sembrano confermare le operazioni effettuate dalla sua ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] di non aver saputo svolgere un'efficace opera di conciliazione in un dissidio sorto tra la prefettura e l'intendenza di Finanza, fu trasferito da L'Aquila, dove nel 1870 si era sposato con Maria Petrini-Cappa, ad Agrigento (all'epoca Girgenti), dove ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] città e vi insediò un governo espressione dell'autonomia comunale. Il nuovo regime ebbe l'appoggio di esponenti della finanza locale, come il banchiere Enrico Felicini, ma la sua prevalente componente popolare ne indirizzò presto le scelte politiche ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] C. Fenzi, membro di una speciale commissione (che presentò le sue conclusioni il 5 maggio) incaricata di indagare sullo stato della finanza toscana e prospettare le misure per superare le difficoltà del tesoro. Il 18 maggio l'A. fu nominato membro di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Roma 1955, ad indicem; N. Valeri, Da G. a Mussolini. Momenti della crisi del liberalismo, Firenze 1956; R. Colapietra, Politica e finanza nel primo decennio parlamentare di G. G. (1882-1892), Napoli 1957; C. De Biase, L'incolumità di G. e l'assalto a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] per le missioni orientali), ecc. Ampi rifer. al periodo in cui futesoriere gen. e cardinale sono in L. Nina, Le finanze pont. sotto Clemente XI, Milano 1928; e in V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà delSettecento romano, Milano 1950. Quanto ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Varese 1954, p. 59; F. S. Nitti, Scritti politici, VI, a cura di G. Carocci, Bari 1963, p. 540; Id., Scritti di economia e finanza, III, parte II, a cura di D. Demarco, Bari 1966, pp. 140-142; Creatori di lavoro, Roma 1968, pp. 193-194; A. Lodigiani ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] , 166, 289; ma cfr. anche R.P. Coppini, L'opera politica di Cambray Digny sindaco di Firenze capitale e ministro delle Finanze, Roma 1975, ad ind.). Per il ruolo del G. all'interno dell'Archivio storico italiano, qualche utile accenno in I. Porciani ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] G. Lanza, Torino-Napoli 1887, II, capp. XX e XXI in generale sul ministero Lanza-Sella; A. Plebano, Storia della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del secolo XIX, Torino [1899], ristampa a cura di S. Buscema, Padova 1960 ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...