Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] grave stagnazione, che solo in apertura del 2006 sembra in via di superamento. Ne hanno risentito pesantemente tanto le finanze pubbliche, quanto i livelli degli investimenti e i bilanci delle famiglie, costrette a contenere i loro consumi. Il valore ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] dopo le elezioni nel giugno 1990) dovettero cedere il passo al programma di riforme radicali sostenuto dal ministro delle Finanze, e in seguito capo del governo, Vaclav Klaus. Gli scopi di queste azioni stabilizzatrici erano difficili da raggiungere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] che nella generale vicenda della civiltà europea diede luogo a innovazioni definitive e condizionanti, dall’ambito della banca e della finanza a quello delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di società e delle buone maniere a quello ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] mercato internazionale. Un altro risultato comune a molti paesi è stato un enorme debito con l'estero, contratto per finanziare il nuovo sistema industriale. Non è ancora chiaro se tali sviluppi siano avvenuti all'insegna degli autentici interessi a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei vescovi e dei curiali destinati alle Congregazioni competenti per la realizzazione delle norme tridentine, il risanamento della finanza pontificia. Di tale progetto cercò di farsi interprete nei primi anni di pontificato Innocenzo XI, successore ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in cui le perplessità erano state notevoli.
Il 31 maggio varava un governo a prevalenza democristiana, con Luigi Einaudi alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e alcuni ministri tecnici tra cui ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] 1963, pp. 209-235.
95 A. Cova, L’impresa come comunità, l‘impresa pubblica come laboratorio, in Cultura, etica e Finanza, Esiste un’esperienza cristiana d’impresa?, Milano 1993, p. 72. Ivi alcune considerazione sui lavori della Commissione Giacchi e ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] e decadente. I Weathermen rivendicarono la responsabilità di una serie di esplosioni avvenute in edifici legati al mondo della finanza e dell'amministrazione. Numerose esplosioni di questo tipo ebbero luogo in campus universitari, e in un caso, nell ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] se da un lato egli, insieme a Mommsen, ha offerto un contributo determinante per la realizzazione del progetto finanziato dall’Accademica di Berlino sul mondo tardoantico, dall’altro esercitò un forte influsso su Otto Seeck, il principale allievo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Stato, fra i quali, accanto a Ugdulena, Orsini, Guarneri e Pisani, è il C., ministro dell'Interno e delle Finanze. Egli nomina e dirige i governatori dei ventuno distretti siciliani. Nella sua opera legislativa e di governo il C. utilizza anche ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...