DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] e 200.000 lire al conservatorio delle figlie di S. Giuseppe.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova Antica finanza, 536 (Registro di tutti i cittadini colpiti dalla legge de 4 giugno 1799); Ibid., Archivio segreto, 2602-2603 (Lettere ministri ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] attività pubblicistica (fino a tutto il 1893 collaboratore assiduo della Critica sociale, massime per temi di economia, finanza e "meridionalismo"), organizzativa e. propagandistica: donde gl'infiniti discorsi e comizi che il C. tenne in città ...
Leggi Tutto
Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] incentrata attorno alle necessità di un’economia pianificata e non ai settori importanti per un’economia emergente, quali finanza e information technology. Il sistema educativo ha inoltre risentito dei tagli e della recessione degli anni Novanta e ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] liberalismo" auspicato da Dewey mirava a realizzare un'organizzazione sociale che mettesse sotto controllo l'industria e la finanza, affinché esse servissero alla liberazione economica e culturale degli uomini. La causa del l., diceva Dewey, sarebbe ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] geniali osservatori contemporanei dell'area delle scienze economico-sociali; dunque, evoluzione demografica, rivoluzione tecnologica, imperialismo, finanza, conflitti nazionali e di classe nella società di massa (Keynes, Polanyi).
Il punto di vista ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] cui le decisioni sono adottate a livello europeo dal Consiglio e il bilancio di ciascuna politica è ‘comunitarizzato’, ovvero il finanziamento delle misure è deciso anch’esso in sede di Consiglio sulla base di un bilancio europeo distinto dai bilanci ...
Leggi Tutto
Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] ‛bancocrazia' due lavori ove condensa i termini della sua analisi e delle sue aspettative circa il ruolo del credito, della finanza e dei suoi uomini, anche sulla scia del suo ispiratore francese che ha attribuito alla legge di bilancio il rango di ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] nobili che avessero reso alla Corona speciali servizi di carattere militare o nei diversi campi della politica e della finanza. Una carriera paradigmatica è quella del grande eroe militare britannico della prima metà dell'Ottocento: all'origine, egli ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] l’Afghanistan, il Pakistan e l’Iran. Gruppi beluci in particolare sono stati attivi nel commercio della droga, in parte per finanziare attività ribelli al confine tra il Pakistan e l’Iran, in parte per arricchimento personale. In questo caso i Beluci ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] della Turchia), oppure occupa ancora le leve di comando (come nel caso della Siria: ma sino a quando?).
La finanza islamica nel mondo
Negli ultimi trent’anni il sistema dei servizi finanziari ‘illuminati’ dai principi religiosi del Corano e della ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...