GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] tanto nella città di origine che a Roma, ove, fin dalla seconda metà del '400, aveva fondato una casa bancaria ed ove risiedevano anche i prelati della famiglia (Giovanni, chierico della Camera apostolica, ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] un figlio naturale, di nome Ascanio.
Durante il pontificato di Paolo IV, nel quadro del crescente coinvolgimento della finanza genovese nel funzionamento della Camera apostolica, il L. acquistò, in data imprecisata, un chiericato della Camera e ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] genovese a Roma implicava anche l'inserimento di elementi appartenenti alle famiglie dei finanziatori e creditori della S. Sede nei ranghi dell'amministrazione della finanza e dello Stato pontificio. Negli anni di Urbano VIII tale prassi si fece ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] mons. L. Litta. Oltre a ciò, avendo ai primi di ottobre il papa costituito una speciale congregazione per gli affari di Finanza e Luoghi di monte, composta dai cardinali Borgia, Carandini e Ruffo, vi volle aggregato l'E., con mons. Lante segretario ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] . 1615.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Libri Ceremoniarum;Ibid., Cartularii Finanza, 1588, 1601, 1609; Ibid., Decreti del Senato, 1608; Ibid., Atti Finanze, 1612-567; Genova, Bibl. Civica: D. Piaggio, Monumenta Genuensia, ms., III Abrahami ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] per le missioni orientali), ecc. Ampi rifer. al periodo in cui futesoriere gen. e cardinale sono in L. Nina, Le finanze pont. sotto Clemente XI, Milano 1928; e in V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà delSettecento romano, Milano 1950. Quanto ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giungere con le condoglianze la nomina a tesoriere generale.
In quanto a competenza e abilità in materia di economia e fìnanza,nessun prelato della curia poteva venir paragonato all'A., che aveva ereditato dal padre uno spirito positivo, il gusto e ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] che presero il sopravvento economico nella Roma di Leone X, fu accompagnato da forti critiche per la cattiva gestione della finanza papale. Fu preso di mira da varie pasquinate, in particolare da Pietro Aretino, per la sua presunta avarizia e per ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] ad allontanare da Roma lo Schönberg con il pretesto di una missione diplomatica, guadagnando il massimo spazio nella finanza e nella politica pontificie.
Nominato vescovo di Verona, nell'agosto 1524 sollecitò la concessione del beneficio presso la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] . Su questa linea politica si erano probabilmente mossi i ripetuti contatti che il M. aveva avviato con gli ambienti della finanza e del potere fiorentino, in particolare con Cosimo de' Medici, ma non ne avrebbe visto gli sviluppi poiché morì a ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...