Economista italiano (Palmi 1888 - Torino 1978), è stato prof. nelle univ. di Bari (1926), Modena (1935), Padova (1938) e Torino (1949), dove ha diretto il laboratorio di economia politica S. Cognetti de [...] della Riforma sociale (1920-35) e della Rivista di storia economica (1936-43). Opere princ.: La finanza italiana nel 1913-32 (1934), Le finanze dei comuni, delle province e degli enti corporativi (1936), Il sistema tributario italiano (in collab. con ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] - M. Paradiso, Forma e realtà nel bilancio dello Stato negli scritti di G. P., in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, 2011, vol. 70, n. 1, pp. 24-36 (anche on-line http://www.siepweb.it/siep/images/joomd/ 1401050507651.pdf; 22 ...
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VERNON, Raymond
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a New York il 1° settembre 1913. Ha ricoperto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione; ha diretto (1956-59) lo studio sulla Regione [...] metropolitana di New York e il Center for international affairs (1973-78); ha insegnato Finanza internazionale alla Harvard Business School (1959-78) e Relazioni internazionali nella Harvard University (1978-83), dove dal 1983 è professore emerito. ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] di segno positivo o negativo) tra il totale delle entrate correnti e quello delle spese correnti; b) saldo netto da finanziare o da impiegare, che è il risultato differenziale espresso dalla contrapposizione tra le entrate finali e le spese finali; c ...
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zaibatsu
Termine giapponese usato per indicare i grandi gruppi finanziari, industriali e commerciali, originariamente a controllo familiare, che hanno contribuito allo sviluppo dell’economia giapponese [...] dal periodo Meiji (1868-1912) alla Seconda guerra mondiale. La parola si compone dei due caratteri cinesi di zai «finanza» e hatsu «gruppo». Tra i più importanti z. si ricordano la Mitsui, la Mitsubishi, la Sumitomo e la Yasuda. Gli interessi ...
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Economista (Jauernig, Slesia, 1845 - Volosca, Fiume, 1927), segretario della Kaiser-Ferdinand-Nordbahnn (1873-79), professore nell'università tedesca di Praga (1879-93). Fu uno dei maggiori rappresentanti [...] psicologica austro-tedesca e applicò la teoria marginalistica del valore al campo dei trasporti e a quello della finanza pubblica. Opere principali: Die Verkehrsmittel in Volks- und Staatswirtschaft (2 voll., 1878-79); Grundlegung der theoretischen ...
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Economista statunitense, nato a New York il 25 novembre 1939. Si è laureato ad Harvard (BA 1961) e all'università di Oxford (B. Litt. 1963; MA 1964; PhD 1967). Research fellow e official fellow del Nuffield [...] sullo sviluppo economico e sull'allocazione delle risorse, l'analisi di imposte e inflazione, studi quantitativi di finanza pubblica e di programmi fiscali particolari.
Fra le sue opere principali ricordiamo: Economic analysis for health service ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Consiglio Europeo adottava un Patto di stabilità e crescita (PSC) che rafforzava l'impegno dei paesi aderenti al mantenimento di finanze pubbliche sane, fissando le regole da applicare nel caso in cui uno o più paesi non rispettassero i criteri dell ...
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Uomo politico ed economista francese (Cognac 1888 - Montfort-l'Amaury, Parigi, 1979). Organizzatore dei rifornimenti durante la prima guerra mondiale e delegato al Supremo consiglio economico interalleato, [...] fu poi (dal 1919) vicesegretario generale della S. d. N. Dal 1923 si dedicò a un'intensa attività nell'alta finanza internazionale e con lo scoppio della seconda guerra mondiale si adoperò per impedire l'armistizio della Francia e per far trasferire ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Palermo 1966). Laureato in Ingegneria elettronica all’università di Palermo, ha conseguito un master in Business administration al MIT di Boston. Banchiere di investimento [...] nelle principali piazze finanziarie, esperto di economia cinese, dal 2008 al 2018 ha vissuto in Cina, dove ha insegnato finanza presso le università di Shanghai, dello Zhejiang e di Nottingham, a Ningbo. È stato direttore del Global Policy Institute ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...