JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] in favore delle tendenze centralizzatrici; in tale contesto, il 20 luglio 1932, lo J. fu chiamato a reggere il ministero delle Finanze al posto di A. Mosconi, con il risultato di accelerare i tempi della transizione e di portare, se non a compimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] feste che si fecero per celebrare nozze principesche, la strada per la quale passò un capitano vittorioso» (Della storia delle finanze, cit., 1° vol., 1834, pp. 22-23), la sua altrettanto indubbia consapevolezza del peso che le istituzioni e i fatti ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] attività da lui aperto nel 1910, con la costituzione della Saint Petersburg Land & Mortgage Company, in combinazione con il finanziere anglo-canadese A. Grenfell, per la lottizzazione e l'edificazione di una vasta area alla foce della Neva, nella ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] e l'altro per il Ducato di Mantova, il compito di svolgere inchieste sulle attività economiche e sullo stato delle finanze, di elaborare piani di riforma, e di fronteggiare le situazioni di emergenza. "La Controlloria generale - osservava il marchese ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] marito, che divenne consigliere del duca di Borgogna, Filippo il Buono, che lo nominò consigliere generale e governatore della Finanza in Normandia. Fu proprio Luigi XI che le concesse, grazie, alla sua nascita "ex sanguine regio", le rendite delle ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] a Sorio e Montebello con le truppe del generale Sanfermo, guadagnandosi una medaglia al valor militare. Più tardi sarà tra i finanziatori della costruzione degli ossari di Solferino e San Martino.
Dal 1854, lasciata la Talachini, il B. si metteva in ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Porto Marghera. 1902-1926. Alle origini del "problema di Venezia", Venezia 1979, pp. 72 s., 152; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 36, 88, 93, 169, 179, 186 s., 200, 231-233, 236; C. Sartori, G. Volpi ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] di Sicilia, dopo la crisi economica del 1929; nel 1932 si parlò di lui addirittura come di un possibile ministro delle Finanze al posto di A. Mosconi. L'avvicinamento del G. al fascismo dovette sembrare ancor più naturale con la nascita dell'Istituto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] dopo aver cercato inutilmente un impiego a Parma e dopo aver rinunciato a un incarico a Torino come ministro di Stato per le finanze, zecca e commercio. Fu a Milano che rafforzò la sua amicizia con Pietro Verri e con il più giovane Cesare Beccaria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] ° vol., Da Muratori a Beccaria (1730-1764), Torino 1969.
L. Pucci, Lodovico Ricci. Dall’arte del buon governo alla finanza moderna (1742-1799), Milano 1971.
Atti del Convegno internazionale di studi muratoriani (Modena 1972), Firenze 1975.
A. Dupront ...
Leggi Tutto
finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...