PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] di collocamento assegnano le qualifiche valide per l'avviamento al lavoro o per l'inquadramento aziendale.
Per il finanziamento delle loro attività, le regioni possono usufruire dei contributi del Fondo sociale europeo e del Fondo regionale europeo ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] , uno dei punti centrali del proprio programma. Viene subito chiarito che le privatizzazioni devono essere perseguite non allo scopo di finanziare il bilancio o per raccogliere fondi al fine del risanamento del sistema delle imprese a p.s., ma perché ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] li ispirano.
Bibl.: R. Dalla Volta, Sul fondamento teorico della cooperazione, in Scritti vari di economia e finanza, Firenze 1931; U. Gobbi, La cooperazione dall'economia capitalista all'economia corporativa, Milano 1932; G. Fauquet, Contribution ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] in Gran Bretagna, dalla politica seguita, in larga misura sotto la guida di Keynes, nell'affrontare i problemi della finanza di guerra, e divenne generale durante il periodo della ricostruzione postbellica. Da allora in poi hanno svolto un ruolo ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] a 5000 dollari all'anno a bambino per le elementari, mentre gli ospedali, fino a quattro-cinque anni fa gratuiti, si finanziano per circa l'80% con i proventi tratti dalle visite specialistiche e dalla vendita di medicine. Le famiglie cinesi, dunque ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] , sia verso l'interno, con i suoi dipendenti, sia verso l'esterno, con i suoi fornitori, clienti, collaboratori, finanziatori, cointeressati, sindacati, associazioni di imprese, governi. Da ciò nasce il problema del coordinamento tra l'impresa e l ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] allo sviluppo e all'espansione dell'economia moderna riscattando il capitale fisso nazionale dalla dipendenza verso la finanza estera; educando sull'esempio dei politecnici tedeschi un "personale tecnico capace di dirigere le industrie" (p. 154 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] della Cassa per il Mezzogiorno. Questa linea si giovò dell’appoggio decisivo delle autorità statunitensi e della finanza internazionale alla Cassa, istituita nel 1950 sul modello della Tennessee Valley Authority. Le tesi del neomeridionalismo vengono ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] 'armamento nazionale - molti elementi di spicco della borghesia genovese, già impegnati nel campo dell'industria e della finanza, si lanciarono con decisione nell'esercizio di linee di navigazione, creando nuove società armatoriali o rilevando quelle ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ) e Pio VI, che non era insensibile all'adulazione e al nepotismo, lo nominò nell'agosto sovrintendente generale alle Finanze e Dogane di Romagna, senza dipendenza dal legato, compito che egli avrebbe mantenuto per dieci anni senza stipendio alcuno e ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...